Prosegue l’impegno della Camera per favorire l’internazionalizzazione delle imprese reggine. Lunedì 16 luglio a partire dalle ore 10, presso la sede camerale si terrà il seminario “Le certificazioni religiose per il Made in Italy agroalimentare: Kasher e Halal”.
L’iniziativa, realizzata dal Ministero dello Sviluppo Economico in collaborazione con Assocamerestero e la Camera di commercio di Reggio Calabria, si avvale del contributo dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane e del Centro Islamico Culturale d’Italia.
La tappa reggina - una delle pochissime tappe del Sud Italia - sarà occasione per approfondire temi di attuale e crescente interesse. Si parlerà delle certificazioni religiose quali importanti leve di marketing, validi strumenti per la promozione e la protezione delle eccellenze alimentari del Made in Italy e per il rafforzamento della competitività del sistema produttivo nazionale nei mercati esteri.
I cibi certificati kosher e halal stanno infatti riscuotendo particolare successo presso i consumatori che, per motivi religiosi ma anche etici e dietetici, apprezzano le regole che garantiscono la sicurezza alimentare, la salubrità e la tracciabilità.
06/02/2019 - Con un saldo positivo pari a 554 imprese, la Città metropolitana di Reggio Calabria sfiora la quota complessiva di 53 mila unità produttive nel 2018. È quanto emerge dai dati della Camera di commercio della città dello Stretto
01/01/2019 - La guida della Camera di Commercio spiega come, nonostante alcune criticità irrisolte il territorio stia provando a ripartire sotto il profilo occupazionale e finanziario. «Vogliamo continuare - spiega - a svolgere un ruolo strategico di collegamento fra servizi e funzioni pubbliche e le imprese del nostro territorio, assolvendo con sempre maggiore capacità di azione alle nuove funzioni ed ai compiti innovativi assegnati dopo la riforma»
10/12/2018 - Da quì una proposta: perché non immaginare di sostenere con misure simili, magari, anche delle start–up di giovani che presentino un business plan sostenuto da soggetti accreditati come Camera di Commercio o le Università del territorio?