Oggi è festa dello Yom-Kippur, don Valerio la racconta da Israele
Il giorno dell’espiazione vissuto a Gerusalemme:
Il giorno dell’espiazione vissuto a Gerusalemme:
Sono tantissimi i bambini e i ragazzi con disabilità cognitive che ogni anno devono «ricominciare da capo» per via dei cambiamenti degli insegnanti di sostegno. Andrebbero favoriti i momenti di confronto tra i genitori dei ragazzi sul tema della disabilità Così il gruppo–classe può avviare una reale azione di inclusione.
L’arcivescovo di Reggio Calabria ha celebrato la Messa in Cattedrale, alla presenza delle massime autorità, tra cui il Questore, Raffaele Grassi: grazie per quello che state facendo; oltre la repressione serve la prevenzione.
Nel sottosuolo della fabbrica sarebbero stati celati – per anni – tonnellate di rifiuti tossici e radioattivi. A svelare l’ulteriore approfondimento investigativo è stato il blitz dei Nucleo Operativo Ecologico (Noe) dei Carabinieri.
Il movimento interviene in merito alla nomina (poi decaduta) dell’avvocato Basile: non si può pensare di affidare la guida dell’Azienda Municipale dei trasporti a persone che non siano innanzi tutto attente al bene comune.
Nella notte ignoti si sono introdotti nella struttura con l’intento di danneggiarla: non è il primo caso del genere a Reggio Calabria. Lo scorso anno furono presi di mira – con diversi episodi dolosi volti a danneggiare la collettività – gli asili comunali e i parchi giochi. La rabbia di Falcomatà: «Continuiamo a farci del male».
La reazione all’appello del Pastore reggino che nel corso dei festeggiamenti patronali sullo Stretto ha ricordato alla classe dirigente: «Abbiamo lavorato senza guardare allo schieramento dei primi cittadini».
Risultato lusinghiero per l’Ente guidato da Giuseppe Bombino (nella foto): tutti i pagamenti sono stati espletati con addirittura 12 giorni di anticipo rispetto ai termini fissati per legge. Male, invece, l’Agenzia dei Beni Confiscati alle Mafie.
Tra loro anche l’ex sindaco di Praia a Mare, Carlo Lomonaco, e l’ex amministratore delegato del gruppo Marzotto, Silvano Storer. Le esalazioni tossiche dell’impianto provocarono il decesso di 30 operai e la malattia di altri dodici.
L’operazione della Guardia di Finanza ha smascherato un sistema corroborato che puntava a truffare l’Inps rispetto ai contributi pensionistici dei soggetti indagati – tutti formalmente assunti da una coop agricola – per un importo di 800mila euro.