Ieri, il Questore della Provincia di Reggio Calabria, Raffaele Grassi, ha emesso 3 provvedimenti di D.A.SPO. Urbano. I destinatari dei provvedimenti amministrativi sono prostitute straniere che esercitano il meretricio nelle zone della città interessate al fenomeno. Sono questi i provvedimenti adottati dal Questore, Raffaele Grassi, emessi per contrastare la prostituzione su strada, in ossequio alle indicazioni normative contenute nel recente Decreto c. d. “Minniti”, la cui applicazione consente di coniugare profili di sicurezza pubblica e di sicurezza urbana. Questa è la strada percorsa dalla Polizia di Stato per arginare un fenomeno, il cui sfruttamento genera entrate indebite per la criminalità che ne gestisce i proventi illeciti. In qualità di Autorità Provinciale di P.S., il Questore, infatti, può emettere divieti di accesso in determinate aree quando i destinatari non ottemperino all’ordine di allontanamento intimato e la loro presenza intralci la fruizione di infrastrutture pubbliche, costituendo pericolo per la sicurezza pubblica. Intanto, tutte le aree interessate dal fenomeno della prostituzione su strada saranno oggetto di attenti controlli e, in condizioni di legge, saranno emessi altri D.A.SPO. Urbani. L’inosservanza al D.A.SPO costituisce reato e, come tale, sarà investita l’Autorità Giudiziaria.
16/10/2020 - Oltre 40 milioni di persone sono vittime di tratta nel mondo, equamente divise fra traffici per lo sfruttamento lavorativo (53%) e traffici per sfruttamento sessuale (43%). In Europa il 66% delle vittime di tratta identificate sono donne,
08/02/2019 - Video-intervista del Sir a una vittima della tratta in occasione della Giornata mondiale contro la tratta. “Io non ho voluto prostituirmi e mi hanno picchiato. Alla fine ho accettato fino a quando non sono scappata dai trafficanti"
19/12/2017 - La Dda di Catanzaro ha individuato gli schiavisti delle ragazze nigeriane costrette a prostituirsi: si tratta di sei connazionali e un italiano. Gli arresti sono stati eseguiti a Lamezia Terme, Rosarno e Livorno.