Un vero e proprio allarme quello lanciato dai parenti di alcuni pazienti psichiatrici ospitati in strutture sanitarie calabresi e raccolte in un reportage radiofonico dei colleghi del Gr1.
"Nella struttura dove si trova mio fratello - si ascolta nella testimonianza di alcuni parenti - vedo il personale addetto ad assistere questi pazienti sempre seduto in una stanza mentre i malati sono al pascolo da soli. Mio fratello si è rotto un braccio per due volte, non sono mai riuscito a capire in che modo".
Nel servizio, riporta un comunicato della Rai, si precisa che le associazioni dei parenti "si stanno muovendo con diverse denunce. I pazienti spesso si trovano in strutture al limite dell'agibilità.
"Mio figlio - dice un altro familiare - è stato 23 mesi in ospedale, mangiava gli scarafaggi che escono a bizzeffe, dalle porte, dai bagni. In Ospedale al reparto psichiatrico, dell'ospedale Riuniti di Reggio Calabria. Mio figlio è un malato mentale gravissimo. In un'altra struttura hanno abusato con i farmaci ed è subentrata una cardiopatia dilatativa, due anni fa ho portato mio figlio in ospedale con il 22% di funzionalità cardiaca, quasi in fin di vita".
"Molti gli atti di ritorsione - è detto ancora nel comunicato della Rai - contro quei parenti che denunciano abusi alle autorità competenti".
19/01/2021 - L'omaggio di Giovanna Canale, responsabile diocesana di Ac per la comunicazione: "Un link ci rimanda al passato ed alla cura di chi lo ha saputo custodire. Un sacerdote e parroco, testimone di fede e padre spirituale di tanti laici"
18/01/2021 - È stato chiamato a far parte di uno dei tavoli operativi dell’organismo delle associazioni confindustriali dei 20 Paesi più sviluppati. Il plauso del presidente di Confindustria Reggio Calabria, Domenico Vecchio e di Unindustria Calabria, Aldo Ferrara
18/01/2021 - Il parroco di San Paolo alla Rotonda è stato accolto dal presidente di "Incontriamoci Sempre", Pino Strati, nei "bellissimi locali dell'Associazione, trasformati in museo ferroviario. Sostenere moralmente ed economicamente questo fiore all'occhiello"