Il cardinale Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia e presidente della Conferenza episcopale italiana, ha concluso l'introduzione al Consiglio permanente dei vescovi italiani con «un duplice ringraziamento e un appello».
«Il primo grazie - ha affermato Bassetti - lo rivolgo agli abitanti di Torre di Melissa. Mentre sul migrante e sulla persona fragile stentiamo perfino a confrontarci con serenità, pronti come siamo a scaricare su di loro un malcontento sociale che – come sostiene papa Francesco – "enfatizza i rischi per la sicurezza nazionale o l’onere dell’accoglienza", la piccola comunità sulla costa crotonese ha scritto una pagina di segno contrario. A fronte di quella cinquantina di profughi abbandonati in balìa delle onde, sindaco, forze dell’ordine, volontari e semplici cittadini hanno saputo esprimere una solidarietà corale. Sui poveri non ci è dato di dividerci, né di agire per approssimazione: la stessa posizione geografica del nostro Paese e, ancor più, la nostra storia e la nostra cultura, ci affidano una responsabilità nel Mediterraneo come in Europa».
«Il secondo grazie lo voglio rivolgere a quanti – non da ultimo le testate giornalistiche – si sono adoperati per evitare il raddoppio della tassazione sugli enti che svolgono attività non profit. Sono grato al presidente del Consiglio dei ministri – che già aveva sottolineato il ruolo determinante del Terzo settore – di aver annunciato questo pomeriggio che l’agevolazione sarà ripristinata. È il riconoscimento di un mondo di valori e progetti, di uno spazio educativo e formativo all’insegna della gratuità e del servizio; spazio di impegno civile, teso alla costruzione del bene comune. Più di ieri - ha evidenziato il presidente dei vescovi italiani - c’è bisogno di questa società civile organizzata, c’è bisogno dei corpi intermedi, di quella sussidiarietà che risponde alle povertà e ai bisogni con la forza dell’esperienza e della creatività, della professionalità e delle buone relazioni».
E infine un appello: «È l’orizzonte su cui il 18 gennaio di cent’anni fa don Luigi Sturzo fondava il Partito popolare italiano, con l’attenzione a coniugare l’integralità del cristianesimo con il rispetto della laicità della politica, anche per evitare – come diceva lo stesso Sturzo – che "la religione venga compromessa in agitazioni politiche e in ire di parte". Va in questa medesima direzione anche l’appello con cui concludo: governare il Paese significa servirlo e curarlo come se lo si dovesse riconsegnare in ogni momento. Ai liberi e forti di oggi dico: lavorate insieme per l’unità del Paese, fate rete, condividete esperienza e innovazione. Come Chiesa - ha concluso Bassetti - assicuro che faremo la nostra parte con pazienza e coraggio, senza cercare interessi di bottega, per meritarci fino in fondo la considerazione e la stima del nostro popolo».
15/01/2021 - "Sono ore d’incertezza per il nostro Paese. In questo momento guardiamo con fiducia al Presidente della Repubblica che con saggezza saprà indicare la strada meno impervia", così il presidente della Conferenza episcopale italiana
24/12/2020 - "Mai come oggi, seppur tra mille difficoltà e sofferenze, questo è il tempo di credere. Anche quest’anno, celebriamo la Speranza che si è fatta carne in un’umile grotta di Betlemme e ha attraversato i mondi", lo scrive il cardinale Gualtiero Bassetti
22/12/2020 - Appello del sindaco di Fratelli d’Italia, dopo lo sbarco di 98 persone. «Hanno bisogno di tutto». E si scatena la solidarietà . Il parroco: «È già Natale, Cristo quest’anno ha deciso di nascere qui».