La preghiera dal Santuario di Paola per questo momento difficile legato all'emergenza Covid-19
Frati Minimi: la Calabria si affida al suo Patrono
di Redazione Web 05/11/2020
La nostra terra di Calabria è stata ormai definita "zona rossa" per il dilagare del coronavirus; in questo tempo di pandemia i suoi abitanti invocano lo speciale patrocinio di San Francesco di Paola, suo celeste patrono.«O Francesco di Paola, luce della Calabria, ascolta la voce dei tuoi figli che oggi si rivolgono a Te, cittadino di questa terra amata e benedetta dal Signore, perché, come quando eri in vita, tu possa infondere coraggio e speranza. Sii il benvenuto nelle nostre case, entra e prendi posto alla nostra mensa, reca conforto all’anziano, salute all’infermo, sorreggi i giovani nella ricerca del lavoro. Accarezza e benedici i piccoli, fa' sentire la tua presenza a chi vive solo e con paterna pazienza ascolta ogni tuo figlio. Illumina, o luce della Calabria, la tua amata terra che è sismica non solo dal punto di vista geologico ma anche sociale e comportamentale.
Offri la tua “Charitas” a chi ha responsabilità pubbliche, a chi ha il compito di insegnare, alle classi dirigenti e imprenditoriali perché si ponga fine al male sociale che trova fertile sviluppo soprattutto tra la gioventù. O S. Francesco, accompagna la Calabria verso nuove frontiere di sviluppo e di pace. Essa è la tua culla; in essa operano ancora oggi uomini dediti alla fatica, al lavoro, al sacrificio, essa è la tua patria che attraverso i suoi numerosi emigranti ha saputo diffondere nel mondo i valori plurisecolari della civiltà cristiana. A Te la Chiesa ha riconosciuto il patronato sulla Calabria, perché ne sei il figlio più degno e il padre più amato; perciò, soccorri benigno ogni calabrese in qualunque parte del mondo si trovi e che ti invoca con la grande fiducia di poter contare sempre su di Te. Conservagli questa fiducia ed esaudiscilo come sai fare Tu. Amen».
Così i padri minimi del Santuario di San Francesco di Paola.