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“In un contesto di instabilità globale e di rapida evoluzione delle tendenze in materia di droga, l’Europa si trova ad affrontare molteplici sfide che mettono a rischio i suoi cittadini”. Alexis Goosdeel (nella foto), direttore esecutivo dell’Euda, commenta dati e tendenze sulle droghe in Europa evidenziati nella relazione annuale dell’Agenzia europea di Lisbona. L’ampia documentazione fornita fa il punto sulla diffusione di vecchie e nuove sostanze, sui siti produttivi, sulle “linee commerciali” di provenienza; vengono affrontati elementi sanitari, di sicurezza sociale, esperienze di contrasto. Fra i capitoli, quelli dedicati ai catinoni, a oppioidi sintetici, a cannabis e cocaina. “L’aumento di sostanze di elevata potenza e di più complessi modelli di consumo delle droghe – sottolinea il direttore – sta mettendo sotto pressione i sistemi sanitari e di sicurezza. Ciò richiede una revisione generale del nostro approccio e il passaggio dal monitoraggio della situazione alla valutazione attiva e al rafforzamento della nostra preparazione. Dobbiamo progettare un quadro di preparazione per sviluppare la nostra capacità di risposta. È giunto il momento di agire congiuntamente per proteggere la salute e la sicurezza pubbliche e salvare vite umane”.
Fonte: Agensir