Avvenire di Calabria

Aggressione Vieste: “condanna” dell’arcivescovo Moscone, “non si può tacere davanti a questo ennesimo atto di minacce”

di Redazione Web

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram


Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE


“L’aggressione fisica e verbale avvenuta ieri, in strada, all’anziano genitore del sindaco di Vieste, Giuseppe Nobiletti, è un ulteriore episodio di illegalità diffusa nel nostro amato Gargano. Non si può tacere davanti a questo ennesimo atto di minacce, rivolte indirettamente ai rappresentanti delle Istituzioni, in particolare al Sindaco di Vieste nonché Presidente della Provincia di Foggia, e alla sua famiglia, cui va tutta la mia solidarietà personale e dell’intera chiesa diocesana”. E’ quanto scrive in una nota l’arcivescovo di Manfredonia-Vieste-S.Giovanni Rotondo, mons. Franco Moscone. “Ne siamo certi e lo ripetiamo con costanza: nelle nostre belle città garganiche non si devono tollerare atteggiamenti di chi vuole o sa solo usare la violenza per imporre i propri personali interessi o la propria visione di parte”, scrive Moscone. “La mia vicinanza e rinnovata stima in questo momento perciò va al Sindaco e Presidente Nobiletti ed alla sua famiglia per questo atto inconsulto subito, che sento come rivolto alla mia persona, come anche a tutto il popolo del Gargano, che sta cercando di rialzarsi e porre fine ai tanti lacci delle illegalità striscianti che pretendono di ottenere il proprio tornaconto e condizionare le Istituzioni. Quella della Chiesa locale è voce di condanna, che si alza nei confronti di queste mentalità e modalità che infestano il nostro ‘amato Gargano’, ma anche voce di conforto ed incoraggiamento per un popolo che ha una storia ed una volontà di bene da difendere e far maturare. Per questo ricordo a tutti che non c’è giustizia, né tantomeno libertà se si perseguono logiche
perverse e di parte. Al Sindaco e Presidente Giuseppe Nobiletti e a quanti si impegnano quotidianamente dentro e fuori
le Istituzioni, ad ogni titolo e grado, nella lotta per la trasparenza e la legalità, continuo a ripetere: coraggio, andiamo avanti, è la strada giusta!”.

 

Fonte: Agensir

Articoli Correlati

Tags: