Argentina: Caritas, lanciata la colletta annuale per sostenere i programmi di assistenza, promozione e sviluppo umano. “Continuiamo a organizzare la speranza”

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Come ogni anno, Caritas Argentina invita la società a partecipare alla sua colletta annuale, che si svolgerà sabato 7 e domenica 8 giugno nelle parrocchie, nelle cappelle e negli spazi comunitari di tutto il Paese. Con lo slogan “Continuiamo a organizzare la speranza”, la campagna mira a raccogliere contributi finanziari per sostenere, durante tutto l’anno, i programmi di assistenza, promozione e sviluppo umano. La frase si ispira a un messaggio di Papa Francesco, in occasione della quinta Giornata mondiale dei poveri, in cui citava il vescovo italiano Tonino Bello: “Spetta a noi, soprattutto ai cristiani, organizzare la speranza (…), tradurla nella vita concreta di tutti i giorni, nelle relazioni umane, nell’impegno sociale e politico”.
“Dopo la morte di Francesco, questo impulso di solidarietà continua con il suo successore, Papa Leone XIV, eletto l’8 maggio 2025. La sua elezione coincide con la festa della Vergine di Luján, patrona del popolo argentino, un simbolo molto speciale per la Chiesa locale – si legge nella nota della Caritas -. In un contesto di gravi difficoltà economiche, di persistenti e dolorose disuguaglianze sociali e di emergenze come quella recentemente vissuta a Bahía Blanca e nel nord della provincia di Buenos Aires, Caritas Argentina rinnova il suo appello alla solidarietà”.
Mons. Gustavo Carrara, arcivescovo di La Plata e presidente di Caritas Argentina, ha dichiarato: “La Caritas ha un’enorme capillarità, ecco perché questa raccolta raggiungerà tutto il nostro Paese con azioni molto concrete”. Oltre all’aiuto immediato e al sostegno spirituale fornito quotidianamente nelle parrocchie, nelle cappelle e nei centri di quartiere, i fondi raccolti contribuiranno a sostenere una rete di programmi durante tutto l’anno in settori chiave come l’istruzione, la prima infanzia, l’economia sociale e solidale, la prevenzione delle dipendenze, l’alloggio autonomo, la sicurezza alimentare e l’integrazione urbana. Queste azioni si sviluppano attraverso più di 3.500 spazi Caritas, distribuiti nelle 67 diocesi del Paese.

Fonte: Agensir