Avvenire di Calabria

Il riconoscimento nell’ambito del concorso nazionale dedicato alla fondatrice del Movimento dei Focolari

Aurora Pellegrino dell’IC “Radice Alighieri” conquista il primo posto al premio “Una città non basta. Chiara Lubich, cittadina del mondo”

L’elaborato poetico “Un seme di unità” ha espresso una riflessione originale sulla pace, ispirata all’opera e al pensiero della Lubich, distinguendosi tra numerosi partecipanti da tutta Italia

di Antonio Lombardo

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram

Promuovere la cultura della pace, dell’unità e della fraternità dei popoli: è questo il messaggio che ha guidato gli alunni della V A della Scuola Primaria Catona Centro dell’IC “Radice Alighieri” nella partecipazione al concorso nazionale dedicato a Chiara Lubich.

Un riconoscimento alla riflessione poetica sulla pace

Per ricordare Chiara Lubich, fondatrice del Movimento dei Focolari e figura spirituale tra le più significative del Novecento, è stato indetto il concorso “Una città non basta. Chiara Lubich, cittadina del mondo”, rivolto agli studenti delle scuole primarie e secondarie di tutta Italia.



Gli alunni della classe V A della Scuola Primaria Catona Centro, appartenente all’IC “Radice Alighieri” di Reggio Calabria, hanno partecipato con entusiasmo alla quinta edizione dell’iniziativa. Tra i numerosi elaborati pervenuti al Centro Chiara Lubich, si è distinto il contributo della giovane Aurora Pellegrino, che ha ottenuto il primo premio grazie alla poesia intitolata “Un seme di unità”.

Premiata la creatività e la profondità del messaggio

Seguita dalla docente Fortunella Tramontana, Aurora ha saputo esprimere attraverso il testo poetico una riflessione originale sulla pace, ispirata all’esempio e agli insegnamenti di Chiara Lubich.


PER APPROFONDIRE: Diventare madre, il coraggio silenzioso dell’amore che genera


La premiazione è avvenuta alla presenza del Presidente del Consiglio Comunale di Reggio Calabria, Vincenzo Marra, che ha consegnato una targa ricordo ad Aurora, sottolineando come «gli allievi della Radice Alighieri non smettano mai di stupire per originalità, impegno e successi nelle attività che intraprendono».

La giuria ha evidenziato la capacità della studentessa di affrontare un compito complesso, dimostrando padronanza espressiva, senso critico, partecipazione attiva e contributo costruttivo al progetto formativo.

Un successo che coinvolge tutta la scuola

All’incontro erano presenti anche i referenti del Movimento dei Focolari di Reggio Calabria, Giuseppe Diana e Giuseppina Benedetto, che hanno espresso i propri complimenti alla vincitrice.



Soddisfazione è stata espressa anche dalla dirigente scolastica, Simona Sapone, che ha dichiarato: «Questo ennesimo traguardo non premia solo i talenti, ma rappresenta un motivo di vanto per l'intera comunità scolastica, ben rappresentata anche dall’alunna Mariarita Giunta, che ha ricevuto un attestato di partecipazione e una menzione».

Articoli Correlati