Avvenire di Calabria

Bolivia: mons. Arana (Ceb) dopo settimane di blocchi stradali e mentre ex presidente Morales denuncia attentato contro di lui, “non permettiamo che la violenza vinca, sedetevi a dialogare”

di Redazione Web

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Forte appello a tutti i boliviani del segretario generale della Conferenza episcopale boliviana (Ceb), mons. Giovani Arana e vescovo della diocesi di El Alto, che si è rivolto, in particolare alle autorità e ai manifestanti, dopo settimane di blocchi stradali da parte dei sostenitori dell’ex presidente Evo Morales, che insiste per ricandidarsi alla presidenza ed è entrato in conflitto con l’attuale presidente, Luis Arce, del suo stesso partito, il Mas (socialista). “Non permettiamo che la violenza ci vinca, non permettiamo che il desiderio di potere e la discordia tra posizioni politiche e ideologiche, facciano precipitare il nostro Paese in un’escalation di violenza”, l’invito di mons. Arana.
Dalla basilica minore di San Francesco, a la Paz, durante l’omelia, il segretario dell’episcopato ha fatto riferimento ai conflitti sociali, soprattutto sulle strade di Cochabamba: “Abbiamo assistito in questi giorni a situazioni di vero dolore, non abituiamoci a risolvere i problemi con scontri e pressioni ingiustificate, dove i più danneggiati sono i cittadini comuni”. Ha aggiunto che quando le strade sono bloccate, coloro che soffrono di più sono le persone, e che come conseguenza di ciò, i prezzi dei generi alimentari aumentano: “A voi che siete in scontro e con posizioni intransigenti, diciamo: smettetela di far soffrire il popolo, sedetevi a dialogare se siete davvero interessati alla Bolivia, se davvero non volete causare altro dolore e sofferenza alla gente”.
Un appello che arriva proprio mentre lo scontro sale di livello. Morales ha accusato ieri il governo di Luis Arce di aver cercato di “eliminarlo”, con un attacco armato mentre viaggiava nel suo veicolo ieri mattina. Morales ha accusato Arce di aver pianificato l’attacco. L’accaduto è stato filmato e pubblicato. Secondo Morales, sarebbero partiti 14 colpi di arma da fuoco, e l’autista è stato leggermente ferito.
Arce, da parte sua, ha ordinato un’indagine sull’attacco a Morales e ha scritto sul proprio profilo “X”: “L’esercizio di qualsiasi pratica violenta in politica deve essere condannato e chiarito. Non è con la ricerca di persone morte che si risolvono i problemi, né con speculazioni di parte”.

Fonte: Agensir

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