Avvenire di Calabria

Card. Zuppi: “momento internazionale delicato, tutti rispettino gli accordi in Medio Oriente e a Gaza”

di Redazione Web

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram


Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE


“Siamo in un momento internazionale delicato. Trepidiamo per la situazione in Medio Oriente e temiamo per la fragile tregua su Gaza. Bisogna che tutti rispettino gli accordi”. È l’appello del card. Matteo Zuppi, nell’introduzione al Consiglio permanente dei vescovi italiani, in corso a Roma fino al 12 marzo. “Ci viene da Papa Francesco un grande insegnamento: non dimenticare il dolore”, ha commentato il cardinale. “Ci sono guerre all’interno di un popolo, come in Sudan, nel nord del Congo e, nelle ultime ore, in Siria, Paesi – tra l’altro – in cui l’impegno ecclesiale italiano è importante”. “Seguiamo con trepida attenzione quanto avviene in Ucraina, sottoposta a bombardamenti e attacchi sistematici”, ha proseguito il presidente della Cei. “Ogni giorno le sirene rompono le notti che vorremmo tranquille per tutti, specie per i bambini e i malati, tra cui tanti feriti e mutilati”. “Il mondo si trova immerso nella tragedia della guerra”, l’analisi di Zuppi. “Mentre va scomparendo la generazione che ha vissuto l’ultima guerra mondiale con il suo carico di odio e di dolore, rischiamo di perdere una memoria sana di quegli eventi e delle loro vere cause. La logica del più forte sembra prevalere e quasi diventa affascinante e accettata in modo acritico. Questo non sembra il tempo in cui si condivide la coscienza di essere un’unica famiglia e, purtroppo, non ci si tratta da fratelli. Anzi, ci si tratta da nemici e ci si esercita nell’arte della guerra più che in quella del dialogo. Il sogno, che nasce dal Vangelo di Gesù, è che i popoli e le persone formino un’unica famiglia e che si trattino da familiari”.

Fonte: Agensir

Articoli Correlati

Tags: