Avvenire di Calabria

Cattedra dell’accoglienza: Maupal, “con Papa Francesco è iniziata una mia seconda vita”

di Redazione Web

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Una flebo con all’interno tanti cuoricini attaccata al mondo che “ha bisogno di amore”. È la nuova opera firmata da Mauro Pallotta, in arte Maupal, e realizzata nella serata conclusiva della prima giornata della Cattedra dell’accoglienza in corso a Sacrofano. L’artista ha realizzato la sua creazione dialogando con padre Antonio Spadaro, sottosegretario del Dicastero per la cultura e l’educazione della Santa Sede, e i partecipanti alla terza edizione dell’iniziativa dedicata all’arte del dialogo e dell’accoglienza. “Con Papa Francesco la mia vita è cambiata totalmente, ha preso una via totalmente diversa da quella che avevo intrapreso fino ad allora. Devo dire anche che la mia vita è migliorata molto. E sono cambiati anche tutti i miei obiettivi, i miei pensieri che hanno preso direzioni fino ad allora sconosciute. È stato un po’ un cominciare una seconda vita”, ha detto l’artista che ha più volte rappresentato Papa Francesco. L’accoglienza “è fondamentale in tutte le forme d’arte e in tutte le forme di vita”, ha aggiunto Maupal. “Cerco spesso e volentieri di creare degli ossimori grafici che esaltano in maniera ironica alcuni argomenti che lasciano sempre sorridere – ha continuato -, quindi in quello trovo la mia forma d’accoglienza”.

Fonte: Agensir

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