Avvenire di Calabria

Cattolici e politica: Tonelli (Istituto De Gasperi Bologna), “Rete di Trieste potrebbe anche portare a nuove forme di collaborazione”

di Redazione Web

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“Dal 1977 ad oggi l’Istituto De Gasperi di Bologna ha cercato di leggere e interpretare i segni nuovi che emergevano nella società. I segni dei tempi. L’esperienza della Rete di Trieste è uno di questi segni che ci interessano doppiamente: perché la Rete nasce da un domanda di novità di persone di ispirazione cattolica e perché coinvolge direttamente o indirettamente il dibattito politico”. Lo ha affermato oggi pomeriggio Giorgio Tonelli, presidente dell’Istituto regionale di Studi sociali e politici “Alcide De Gasperi”, introducendo a Bologna l’incontro “Non un partito ma un nuovo spartito”, moderato dalla consigliera comunale Cristina Ceretti, prima della relazione di Leonardo Becchetti, professore di Economia politica presso l’Università di Roma Tor Vergata. “Nessuno oggi – ha proseguito il presidente – può dire che fine farà questa nuova esperienza aggregativa del laicato cattolico. Potrebbe finire in nulla, ma potrebbe anche portare a nuove forme di collaborazione politica, a costruire scenari oggi non praticati e non all’orizzonte nell’attuale dinamica del bipolarismo muscolare”. “Di certo – ha osservato – la Rete ha creato curiosità ma anche diffidenza, ma ha soprattutto acceso i riflettori su una realtà di cattolici che svolgono attività politica spesso a disagio e in solitudine e privi di un reale sostegno da parte delle comunità di origine”. Attualmente coinvolge oltre 500 aderenti con l’obiettivo – ha aggiunto – “di far sentire meno soli i cattolici che osano oltrepassare i confini della prepolitica, luoghi importanti ma frequentati – quasi esclusivamente – per oltre un ventennio”. Per Tonelli, “è già molto positivo che si siano avviati nuovi processi, si mettano in luce esperienze virtuose fatte di partecipazione, cittadinanza attiva, impegno civico. E magari, prossimamente provare a tentare un confronto con le altre esperienze cattoliche, che in giro per l’Europa, stanno prendendo forma e coraggio”.

Fonte: Agensir

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