Avvenire di Calabria

Comece: messaggio dei vescovi Ue, “Europa sia promessa di pace e fonte di sviluppo per il mondo intero”

di Redazione Web

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram


Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE


“In questi tempi turbolenti e instabili, molti guardano all’Europa, e in particolare all’Unione Europea, nella speranza che assuma un ruolo guida. Siamo d’accordo con Papa Francesco nel vedere nell’Europa una “promessa di pace” e una “fonte di sviluppo” per sé stessa e per il mondo intero”. E’ quanto scrivono i vescovi dell’Unione Europea in una Dichiarazione dal titolo “Guardare all’Europa con speranza”, diffusa oggi al termine della loro assemblea plenaria di primavera che si è svolta dal 26 al 28 marzo a Nemi (Roma). “Notiamo con profonda preoccupazione – scrivono i vescovi – come il mondo stia sprofondando in una spirale pericolosa. L’aumento della tensione globale, alimentato dal crescente isolazionismo e dall’approfondimento delle fratture, sta erodendo il multilateralismo e indebolendo i principi democratici. Questa combinazione dà luogo a una competizione spietata e a scontri violenti, spesso in palese violazione del diritto internazionale. La guerra in corso contro l’Ucraina e l’incertezza che il popolo ucraino deve affrontare alla luce dei recenti sviluppi geopolitici- si legge nella dichiarazione – sono un promemoria particolarmente tragico di questa realtà molto preoccupante”. I vescovi ricordano le importanti commemorazioni che si celebrano quest’anno: l’80° anniversario della fine della Seconda guerra mondiale, il 75° anniversario della Dichiarazione Schuman e il 50° anniversario dell’Atto finale di Helsinki. Invitiamo i leader europei e mondiali a lasciarsi ispirare e guidare nuovamente dallo spirito di questi eventi storici e dai valori che li hanno sostenuti. Questi eventi epocali sono una testimonianza, per i nostri tempi, di come il dialogo e la cooperazione, finalizzati a sforzi creativi per la pace e radicati nei valori condivisi della dignità umana, della solidarietà, della democrazia e del bene comune, possano promuovere l’unità e aiutare a prevalere sui conflitti”.

Fonte: Agensir

Articoli Correlati

Tags: