Ha scelto il giorno del suo onomastico “Santa Maria degli Angeli” una data a cui la stessa evidenza di tenere particolarmente, per annunciare alla città attraverso il proprio profilo Facebook, la sua candidatura a sindaco per le prossime elezioni comunali di fine settembre. «Ci siamo – dice Angela Marcianò - ufficializziamo il nostro impegno e ci candidiamo ad amministrare la città». La Marcianò nel suo video ringrazia quanti l’hanno sostenuta in questo percorso e in particolare «a quanti hanno scelto liberamente di metterci la faccia». L’obiettivo ribadisce è quello di costruire una città «vivibile» dando ai reggini «i servizi pubblici essenziali». Dignità, orgoglio e passione le parole chiave per recuperare l’identità di Reggio Calabria chiosa la candidata a Palazzo San Giorgio.
Prosegue intanto il cammino del candidato Saverio Pazzano che in questo fine settimana ha fatto tappa a Riace. Lucano non ha dubbi sul percorso di Saverio e lo sostiene calorosamente: «veniamo dalla stessa strada, dalle stesse lotte, crediamo nelle stesse utopie e abbiamo l’incoscienza di provare a realizzarle». E Pazzano si è mosso sullo stesso registro, affermando di voler entrare a Palazzo San Giorgio per portare Riace a Reggio. E per portare Reggio a Riace, cosa che l’attuale amministrazione non ha avuto il coraggio di fare, proprio nel momento in cui l’utopia di Lucano aveva più bisogno di essere difesa. I comuni, le comunità, devono tornare a incontrarsi, tra loro e col mondo. Per questo, «le mattonelle di Palazzo San Giorgio devono iniziare a tremare», perché a Reggio arriverà una rivoluzione, umanissima e gentile. Una rivoluzione dell’accoglienza, della cura per le persone e per l’ambiente.