Avvenire di Calabria

Conclave: card. Rossi, “il nostro compito è ascoltare lo Spirito Santo”

di Redazione Web

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram


Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE


“Credo che bisogna distinguere tra ciò che è drammatico e ciò che è tragico. Il tragico è quando non c’è uscita, mentre nel dramma c’è lotta, ma sempre c’è una via d’uscita. Questo è un momento drammatico, non tragico”. Lo ha affermato il card. Ángel Rossi, gesuita, arcivescovo di Córdoba, in un’intervista concessa in vista del Conclave che inizierà il 7 maggio. “Certamente è drammatico nel senso che c’è una lotta interiore in ciascuno, e non una lotta nel senso di aggressività, ma direi quasi nel cuore. È un dramma sano, non nevrotico, proprio di chi sta cercando il bene, il meglio, ciò che più aiuta”, ha spiegato. Riferendosi al clima tra i cardinali, ha osservato: “Il rischio è voler imporre un tema, pensando che se non si realizza ciò che si ritiene giusto, la cosa non potrà funzionare. Ma la sfida vera è restare con la mente e il cuore aperti a ciò che Dio va ispirando, anche a rivedere i propri punti di vista”. Infine, un messaggio agli argentini: “Grazie per l’affetto e per la preghiera. Qui il grande protagonista è lo Spirito Santo. Il nostro compito è ascoltare il protagonista”.

Fonte: Agensir

Articoli Correlati

Tags: