Avvenire di Calabria

Consiglio Ue: via libera a Safe. L’Europa sostiene l’industria bellica. Soldi per armi, missili, artiglieria, droni

di Redazione Web

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Attraverso Safe, Security Action for Europe, regolamento approvato poggi dal Consiglio, l’Unione europea fornirà fino a 150 miliardi di euro che saranno erogati agli Stati membri interessati su richiesta e sulla base di piani nazionali. Le erogazioni “assumeranno la forma di prestiti a lunga scadenza a prezzi competitivi, da rimborsare da parte degli Stati membri beneficiari”. “Per garantire economie di scala e interoperabilità e ridurre la possibile frammentazione”, gli Stati membri beneficiari dovranno, in linea di principio, effettuare appalti comuni “che coinvolgano almeno due Paesi partecipanti per poter beneficiare dei prestiti”. Le attività ammissibili finanziate tramite Safe riguarderanno il primo elenco di settori prioritari individuati dal Consiglio europeo il 6 marzo 2025 e saranno suddivise in due categorie di prodotti per la difesa: 1) “munizioni e missili; sistemi di artiglieria, comprese le capacità di attacco di precisione in profondità; capacità di combattimento terrestre e relativi sistemi di supporto, inclusi equipaggiamento per i soldati e armi per la fanteria; protezione delle infrastrutture critiche; cyber; mobilità militare, inclusa la contromobilità”; 2) “sistemi di difesa aerea e missilistica; capacità marittime di superficie e subacquee; droni e sistemi anti-drone; abilitatori strategici, quali, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, il trasporto aereo strategico, il rifornimento in volo, nonché risorse e servizi spaziali; protezione delle risorse spaziali; intelligenza artificiale e guerra elettronica”.

Fonte: Agensir

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