Avvenire di Calabria

La struttura di Amantea sarà sorvegliata 24 ore su 24. Sulla questione sono intervenuti la governatrice Iole Santelli e il senatore Marco Siclari

Covid, 26 migranti positivi: rafforzati controlli nelle strutture

Redazione Web

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A seguito delle agitazioni protrattesi dopo lo sbarco di 70 migranti a Roccella Jonica, di cui 26 sono risultati positivi al coronavirus, si è giunti ad una decisione. Dopo una riunione di coordinamento alla Prefettura di Cosenza, che ha visto la partecipazione delle forze armate e del dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria provinciale di Cosenza, si è stabilito che la struttura di Amantea nella quale si trovano 24 migranti (13 di loro sono positivi al coronavirus) sarà sorvegliata 24 ore su 24 dai militari dell’operazione strade sicure di stanza a Cosenza. Non verranno, dunque, trasferiti, come voleva una parte di popolazione scesa in strada per protestare sull’arrivo in città dei migranti positivi.
Altri 20 migranti minorenni sono ospitati in una struttura a Roccella Jonica, ed i restanti a Bova Marina. Anche qui, secondo quanto si apprende, sono stati rafforzati i controlli delle forze dell’ordine. Nel frattempo, considerato anche l’intervento della governatrice Jole Santelli che ha richiesto un intervento immediato dello Stato, verrà avviata in giornata dal ministero dell’Interno in concerto con quello delle Infrastrutture e dei Trasporti, una proceduta d’urgenza per individuare in tempi rapidi una seconda nave da adibire a struttura per lo svolgimento del periodo di quarantena dei migranti sbarcati in Italia.
Sulla questione è intervenuto altresì il senatore forzista Marco Siclari: «Non abbiamo strutture adeguate per garantire nè una quarantena idonea, nè un’assistenza sanitaria efficace a centinaia o migliaia di immigrati che giungono e possono continuare a giungere in questi giorni nel nostro Paese. Per essere chiari, affinché sia idonea e sicura la quarantena, eliminando il rischio che possano evadere dai centri di assistenza, gli immigrati che arrivano in Italia con i gommoni o con le navi (cariche di persone) devono stare dai 30 ai 60 giorni in quarantena in caso di presenza di un positivo Covid19 nell’imbarcazione. Da diversi stati dell’Africa (es. Libia, Egitto) possono arrivare centinaia di persone affette da Covid. Così come abbiamo bloccato ingressi dal Brasile e da altri Paesi, è necessario bloccare gli sbarchi in Calabria e Sicilia prima che sia troppo tardi. Non possiamo RISCHIARE altro lockdown», ha concluso il senatore azzurro.

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