Diocesi: Caritas Rimini, stasera uno spettacolo teatrale con le voci e i pensieri di chi è in carcere

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Un’occasione per restituire dignità a chi vive un percorso in carcere. Si tratta di “Sprigionati. Voci, parole, musica dalla Casa Circondariale di Rimini”, uno spettacolo teatrale che andrà in scena oggi (giovedì 6 marzo) alle ore 21 presso il Teatro Galli, nel centro storico riminese. L’iniziativa, frutto di un progetto portato avanti dalla Caritas di Rimini con le realtà artistiche locali Risuona Rimini e Alcantara Teatro, racconta attraverso musica e immagini le voci e i pensieri di chi si trova in carcere, per suscitare una riflessione sul valore del riscatto e sulle possibilità di reinserimento sociale (evento a ingresso gratuito, con prenotazione su: biglietteria.comune.rimini.it). L’idea è stata sviluppata grazie al Progetto Giustizia con Misericordia-Cresce Fuori Quello che Germoglia Dentro di Caritas Italiana, attivo sul territorio riminese dal maggio 2024, che ha permesso di creare momenti di riflessione, dialogo e confronto sulla realtà dell’Istituto Penitenziario. “La presenza del pubblico sarà un dono prezioso. – spiega Mario Galasso, direttore della Caritas diocesana di Rimini – Un segno di vicinanza a chi è ai margini, un incoraggiamento a proseguire nel difficile percorso di cambiamento. Ne siamo certi: questa serata resterà nel cuore”. “Sprigionati è un mix di proposte artistiche. – aggiunge il regista Diego Runco – Siamo partiti dai testi prodotti nel laboratorio di scrittura, rielaborati e integrati in un copione. Alcune letture e racconti illustreranno la situazione carceraria a livello nazionale e riminese, soprattutto a livello di proposte e iniziative di volontariato”.

Fonte: Agensir