Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE
La comunità ecclesiale pontina è pronta a festeggiare Santa Maria Goretti, patrona di Latina e dell’Agro pontino, la cui ricorrenza è fissata per il 6 luglio.
Un momento significativo sarà il Pellegrinaggio notturno a piedi alla Casa del martirio della santa, a Le Ferriere, previsto per sabato 28 giugno, che è giunto alla sua XXXI edizione. Un evento che ha sempre raccolto una grande partecipazione di fedeli.
Un particolare lavoro preparatorio sul tema è stato portato avanti dal gruppo coordinato da don Paolo Lucconi, delegato del vescovo di Latina-Terracina-Sezze-Priverno, mons. Mariano Crociata, per il pellegrinaggio. Durante tutto il pellegrinaggio si rifletterà sulla figura di santità di Maria Goretti e di cosa può dire ancora oggi. Dall’organizzazione hanno spiegato che insieme a quella di “Marietta” saranno offerte riflessioni e meditazioni su altre figure di santità giovanile e attuali come quelle di Pier Giorgio Frassati e Carlo Acutis. I due beati saranno canonizzati il prossimo 7 settembre, a Roma durante il Giubileo dei giovani. Una coincidenza singolare, poiché anche Maria Goretti è stata canonizzata nel 1950, durante l’anno giubilare di quel tempo.
Anche quest’anno si partirà alle ore 23, con appuntamento alle ore 22.45, dalla chiesa di San Matteo, in via Nascosa 1975 a Latina. Da qui il pellegrinaggio si snoderà per via Nascosa per raggiungere le tappe intermedie del cammino: Borgo Santa Maria; Borgo Bainsizza e Borgo Montello, con arrivo poi alle Ferriere, presso la Casa del martirio di santa Maria Goretti. Nel piazzale della casa del martirio, alle ore 6 circa, il vescovo Mariano Crociata presiederà la Messa, e con lui concelebreranno anche gli altri presbiteri e diaconi che parteciperanno al pellegrinaggio.
Alzheimer: il 15 luglio incontro gratuito online della Federazione Alzheimer Italia su demenza e prevenzione
Leone XIV: “pensare in grande, come tasselli di un disegno che ci supera”
Rai Tre: Sulla Via di Damasco, nella puntata di domani il racconto di “Rondine”, palestra di pace
Tags: Agensir
