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Diocesi: Lucca, lavori alla chiesa di Santa Maria de’ Servi per renderla luogo di musica e cultura

di Redazione Web

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La chiesa di Santa Maria de’ Servi, a Lucca, si appresta a diventare luogo di musica e cultura. È stato infatti siglato un contratto di comodato d’uso trentennale tra l’arcidiocesi di Lucca (Ente diocesano per le opere di culto e di religione), proprietaria dell’immobile, e la Fondazione Cassa di risparmio di Lucca, la quale eseguirà un importante e necessario progetto di adeguamento funzionale pensato per dar vita ad un vero e proprio auditorium musicale per la città di Lucca. L’atto – si legge in un comunicato – è stato firmato stamattina dall’arcivescovo di Lucca, mons. Paolo Giulietti, e dal presidente della Fondazione Cassa di risparmio, Marcello Bertocchini.
“La destinazione ad auditorium della chiesa dei Servi – ha spiegato mons. Giulietti – rientra nel processo di riqualificazione e riuso del patrimonio immobiliare della diocesi: tale intervento consentirà un opportuno intervento di conservazione e insieme rimetterà a disposizione della comunità un bene che non è più necessario per il culto. In questo senso l’operazione si inserisce in un processo in atto da anni e per il quale la Chiesa di Lucca, diocesi e parrocchie, collabora fruttuosamente con Fondazione Cassa di risparmio, amministrazioni locali ed enti del Terzo settore”. “Se di recente – ha commentato Bertocchini – abbiamo presentato progetti di recupero e restauro, come in San Michele e in Sant’Alessandro, oggi all’intervento che preserva il bene vediamo sommato il valore aggiunto di una destinazione d’uso ben definita, che rispetta la storia del luogo e ne esalta una vocazione quasi naturale”.
La chiesa da anni ospita eventi culturali di grande richiamo e tra questi, anche numerosi concerti che hanno evidenziato l’ottima resa sonora della struttura rispetto ad altri edifici analoghi. Il soffitto ligneo a cassettoni, opera seicentesca attribuita a Pietro Giambelli, è da sempre ritenuto garanzia di prim’ordine per un’acustica di grande efficienza. Proprio per questo, viene sottolineato, l’arcidiocesi e la Fondazione hanno convenuto di avviare un progetto di promozione e valorizzazione culturale, ulteriore segno di una felice collaborazione che da sempre le unisce, in grado di offrire alla cittadinanza uno spazio rinnovato e di grandi potenzialità nel pieno centro storico del capoluogo, la cui capienza, ‘intermedia’ tra i piccoli auditorium e i grandi spazi del Teatro del Giglio e del San Francesco, andrebbe a colmare una storica esigenza della città, più volte palesata. In particolare la Fondazione Cassa di risparmio di Lucca doterà la chiesa di una moderna impiantistica e si impegnerà alla sua manutenzione ordinaria per poi coordinarne un programma di iniziative stabile e adeguato all’ambiente. I lavori, che avranno una durata di circa due anni, vedranno un impegno della Fondazione stimato in circa 1,6 milioni. L’edificio è davvero di notevole impatto e, anche durante grandi eventi come Lucca Comics & Games o Photolux, solo per citarne alcuni, ha già dimostrato la sua funzionalità che adesso troverà piena e nuova espressione grazie agli interventi programmati.

Fonte: Agensir

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