Diocesi: Melfi, il 19 marzo si presenta il libro “10 storie prima della buona notte” per il progetto di sostegno alla genitorialità a favore dei detenuti

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La diocesi di Melfi-Rapolla-Venosa unitamente alla direzione della casa circondariale di Melfi, il 19 marzo, presso il Salone degli Stemmi del Palazzo vescovile di Melfi, alle ore 10, presenta il risultato editoriale di un’attività laboratoriale realizzata nel carcere di Melfi: il libro “Ti racconto una storia, la mia”.
Il libro presenta il focus del laboratorio di sostegno alla genitorialità. I “narratori” di eccezione di questa opera sono gli stessi detenuti. Il progetto ha posto al centro il rapporto tra padre e figlio, partendo dall’angolo visuale del carcere. La pubblicazione si presenta come “libro di favole” dal titolo “10 storie prima della buona notte”. Il progetto è stato ideato e curato da Emilia D’Arace.
Partendo dalla sensibilità di ogni detenuto si è lavorato sulla condivisione di esperienze, desideri e prospettive future. Il laboratorio e il testo hanno mostrato che è possibile mantenere legami affettivi nonostante la condizione restrittiva, riscoprendo anche il significato che i figli attribuiscono all’assenza della figura paterna.
Alla realizzazione del progetto editoriale hanno dato un apporto fondamentale, attraverso appropriate illustrazioni, gli alunni del Liceo artistico M. Festa Campanile di Melfi. Le realizzazioni grafiche hanno fatto sì che i personaggi dei racconti riportati prendessero vita e forma.
L’iniziativa è frutto della collaborazione di realtà diverse ma tutte protese ad intercettare i bisogni affettivo-genitoriale della popolazione detenuta.

Fonte: Agensir