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Diocesi: Roma, da oggi le reliquie di S. Antonio in pellegrinaggio in una parrocchia

di Redazione Web

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Giungeranno oggi a Roma, presso la parrocchia dei Santi Antonio e Annibale Maria in piazza Asti, le reliquie di Sant’Antonio di Padova. L’iniziativa si svolge, oltre che nell’Anno giubilare, in occasione dell’Anno antoniano parrocchiale che sta celebrando gli 830 anni dalla nascita di S. Antonio di Padova (1195-15 agosto-2025) e sta preparando la comunità a celebrare il 60° anniversario di consacrazione della chiesa parrocchiale (1965-27 maggio-2025). Il programma è molto intenso e prevede vari momenti per tutte le generazioni, dalla veglia con i giovani alla visita agli ammalati. Nel presentarlo, il parroco, p. Pasquale Albisinni, ha invitato i fedeli non solo a partecipare ma anche a “condividere questo evento di grazia con tutti, sebbene le reliquie siano solo un segno che rimandano ad un realtà superiore: la loro presenza è un’occasione per vivere momenti di intensa spiritualità”. Oggi l’arrivo è previsto alle 17 nella chiesa parrocchiale. Seguirà la recita del Rosario e la celebrazione eucaristica presieduta da mons. Dario Gervasi, segretario del Dicastero per i laici, la famiglia e la vita. Alle 21 il momento dei giovani, che vivranno una veglia di preghiera. Domani le reliquie visiteranno le scuole del circondario; alle 19, in occasione della festa di San Valentino, la celebrazione eucaristica a cui sono invitate a prendere parte le coppie dei fidanzati che si stanno preparando al matrimonio e gli sposi novelli. Ad essi sarà impartita una speciale benedizione. Alla santa messa, presieduta dal superiore generale dei Rogazionisti, p. Bruno Rampazzo, seguirà il concerto in onore di Sant’Antonio tenuto dalla corale “Cantabo gaudium”. Sabato 15 febbraio è la festa liturgica delle reliquie di Sant’Antonio, dovuta al ritrovamento della “Sacra Lingua”, trovata incorrotta al momento della riesumazione del suo corpo, segno del suo infaticabile zelo nell’annunciare il Vangelo. Dalle ore 10 alle 12 le reliquie faranno visita agli ammalati; sarà un’occasione ulteriore per “portare un segno di vicinanza a chi combatte con la malattia ed ai loro familiari”. Alle 17 una celebrazione presieduta da don Roberto Liani, cui seguirà la preghiera di guarigione. Il “segno bello” della giornata sarà anche il pranzo per i poveri offerto in onore di S. Antonio che si svolgerà alle 13 nel salone parrocchiale, dopo che gli stessi poveri avranno venerato le reliquie del Santo. Alle ore 19 la solenne concelebrazione presieduta da p. Juan Isidro Aldana, rettore della basilica di Sant’Antonio di Padova a via Merulana che culminerà con la solenne processione per le vie del quartiere. Domenica a mezzogiorno la solenne concelebrazione eucaristica presieduta da mons. Paolo Ricciardi, già vescovo di settore; alle ore 17.30 p. Giovanni Milani, responsabile della Peregrinatio delle reliquie di Sant’Antonio, e alle ore 19 il card. Marcello Semeraro, prefetto del Dicastero per le cause dei santi.  La peregrinatio si concluderà con la veglia di saluto alle reliquie, che inizierà alle ore 21. La parrocchia informa che al termine delle messe di sabato pomeriggio e di domenica sarà benedetto il Pane di Sant’Antonio, quale “segno dell’attenzione che ciascuno di noi è invitato ad avere verso gli ultimi ed i poveri”. In particolare la parrocchia ha avviato in questo Anno giubilare, la ristrutturazione del dormitorio Caritas parrocchiale per “cercare di rispondere alla vera emergenza sociale della Città di Roma, quella abitativa e alle tante situazioni di necessità che ogni giorno si presentano”.

 

Fonte: Agensir

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