Avvenire di Calabria

Francesco Alati alla rassegna “Nuove Geografie del Design”

Nel 2024 è stato insignito del Premio al Design Città Metropolitane dello Stretto per la curatela della mostra “Non in senso Stretto”, all’interno della Biennale dello Stretto

di Redazione Web

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Nel suo intervento ha posto l’accento sulla necessità di strategie capaci di favorire uno sviluppo sostenibile del Sud

Francesco Alati, designer e art director di Reggio Calabria, è uno dei progettisti selezionati da Fondazione Symbola e ADI per la rassegna “Nuove Geografie del Design”. L’iniziativa, coordinata da Domenico Sturabotti (direttore di Symbola) e Carlo Branzaglia (consigliere nazionale ADI), ha l’obiettivo di raccontare le esperienze dei giovani progettisti che stanno contribuendo alla trasformazione del design italiano. Tracciando una nuova mappa dell’innovazione, tra cultura del progetto, innovazione di pensiero e identità territoriale.



La selezione di Francesco Alati riconosce un percorso progettuale che intreccia strategia, cultura e identità del territorio. Con una visione profondamente contemporanea, orientata alla qualità e alla coerenza.

Design e territorio

Fondatore nel 2021 di uno studio di design e strategia con sede a Reggio Calabria, Francesco Alati opera negli ambiti del brand del prodotto e della comunicazione. È docente a contratto presso il Corso di Laurea in Design dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, ha tenuto interventi come guest lecturer in diverse istituzioni formative italiane. E nel 2024 è stato insignito del Premio al Design Città Metropolitane dello Stretto per la curatela della mostra “Non in senso Stretto”, all’interno della Biennale dello Stretto. Inoltre è socio fondatore e primo presidente della Delegazione territoriale ADI Calabria.

Uno sviluppo sostenibile

Alati ha preso parte al XXIII Seminario Estivo della Fondazione Symbola a Mantova. Un appuntamento annuale che riunisce esponenti di primo piano del mondo dell’economia, della cultura e delle istituzioni per discutere il futuro del Paese. Nel suo intervento ha posto l’accento sulla necessità di strategie capaci di favorire uno sviluppo sostenibile del Sud. Sottolineando l’importanza di una progettualità radicata nei territori. Capace di valorizzarne le specificità e partire dalle istanze locali per generare visioni condivise. Fondate su ricerca, consapevolezza e solide basi culturali.


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“Nuove Geografie del Design” è promossa da Symbola, fondazione che aggrega e valorizza le Qualità Italiane attraverso ricerche, progetti ed eventi dedicati ai legami tra creatività, impresa, territorio e capitale umano. E da ADI Associazione per il Disegno Industriale. Storica istituzione fondata nel 1956 e promotrice del Compasso d’Oro, il più antico premio di design al mondo.

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