Avvenire di Calabria

Germania: Merz bocciato dai franchi tiratori, nuovo voto. I media tedeschi sottolineano l’impasse

di Redazione Web

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram


Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE


L’inimmaginabile è successo: nelle certezze democratiche tedesche mai un voto del Bundestag per il Cancelliere non aveva raggiunto la maggioranza, con il voto contrario di franchi tiratori della coalizione. Il quotidiano di Francoforte, Frankfurter Allgemeine, sottolinea: “Nella storia della Repubblica Federale Tedesca non era mai successo prima. Nonostante tre partiti avessero concordato un accordo di coalizione per il governo federale e disponessero della maggioranza necessaria nel Bundestag, Friedrich Merz, l’uomo che avrebbe dovuto diventare Cancelliere federale, fallisce il voto. Almeno 18 membri dei partiti della coalizione non hanno votato per Merz. Così facendo, non solo hanno danneggiato lui nel modo più grave che si possa immaginare, ma hanno danneggiato anche tutti coloro che, nella dirigenza dei Cristiano democratici (Cdu), Cristiano sociali (Csu) e socialdemocratici (Spd), avevano sostenuto la coalizione nero-rossa. Non sono ancora prevedibili gli effetti a lungo termine del rifiuto di seguire le decisioni della dirigenza del partito – e nel caso della Spd anche della stragrande maggioranza dei suoi membri”. Il quotidiano conservatore di ispirazione cattolica Die Tagespost evidenzia che “le immagini gli rimarranno impresse. Se Friedrich Merz dovesse un giorno entrare alla Cancelleria – questa possibilità bisogna ora formularla in questo modo – e in qualche modo riuscirci, non riuscirà mai a scrollarsi di dosso l’ombra del fallimento. Perché senza essere eletto, o più precisamente perché non ha ottenuto la maggioranza al primo turno, occupa già una posizione storica particolare: è il primo a subire questa sorte”. I media tedeschi si pongono ora davanti al prossimo futuro. Il telegiornale del canale nazionale Ard, Tagesschau, analizza i prossimi sviluppi: “Secondo la Legge fondamentale, ora passiamo alla seconda fase: il Bundestag ha 14 giorni di tempo per eleggere un candidato. In questa fase la proposta deve arrivare dal Bundestag. Il potere passa quindi dal Presidente federale al Bundestag. È possibile che il Bundestag riproponga Friedrich Merz, ma teoricamente potrebbe trattarsi anche di un altro candidato. Anche chi non è membro del Bundestag può diventare Cancelliere federale. Secondo il regolamento del Bundestag, una proposta richiede la mozione di un quarto dei membri del Bundestag o di un gruppo parlamentare delle stesse dimensioni. Il Bundestag ha 14 giorni di tempo per tenere questa seconda elezione. Tuttavia, non è necessario esaurirli. Sarà possibile effettuare qualsiasi numero di votazioni nell’arco di 14 giorni”. Nel frattempo, dopo il fallimento di Merz, il Cancelliere uscente Olaf Scholz ottiene una proroga non pianificata. L’articolo 69 della Legge fondamentale stabilisce che il Cancelliere continua a svolgere le sue funzioni ufficiali “fino alla nomina del suo successore”. È obbligato a farlo. Anche i ministri del Gabinetto federale rimarranno momentaneamente in carica a titolo provvisorio. La notizia dell’ultima ora prevede un nuovo immediato voto.

Fonte: Agensir

Articoli Correlati

Tags: