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Grande impatto hanno ovviamente avuto nei mezzi di comunicazione tedeschi i risultati elettorali per il Bundestag. Il quotidiano Frankfurter Allgemeine titola: “L’Unione vince – l’AfD raddoppia il risultato – Fdp e Bsw non nel Bundestag”. In prima pagina il quotidiano sottolinea: “L’Unione vince nettamente le elezioni, il candidato cancelliere Merz vuole formare un governo entro Pasqua. L’AfD diventa la seconda forza più forte, davanti alla Spd che ottiene il risultato storicamente più scarso”. Per il Die Welt è ipotizzabile una coalizione tra Unione del probabile cancelliere Friedrich Merz e Socialdemocratici: “Merz può formare una coalizione con la Spd”. Il leader della Cdu Merz ha escluso una coalizione con l’AfD. Quindi ora tutto punta verso un’alleanza con la Spd”. Die Welt sottolinea l’assenza in parlamento del partito Bsw – Alleanza Sahra Wagenknecht – che ha raggiunto un deludente 4,97%. Il giornale evangelico “Sonntagsblatt” sottolinea la sconfitta del cancelliere uscente socialdemocratico, Olaf Scholz: “Elezioni federali: vince l’Unione, Scholz viene estromesso – Come continueranno a funzionare parlamento e governo. Il cancelliere Olaf Scholz è stato cacciato; la Cdu è la forza più consistente, seguita dall’AfD”. Nell’articolo, il giornale evangelico parla delle prossime incombenze parlamentari: “Secondo la Legge fondamentale, il Parlamento deve riunirsi entro e non oltre 30 giorni dalle elezioni, ovvero entro il 25 marzo”. Il canale televisivo nazionale Ard evidenzia come il successo del partito populista AfD possa non esser sufficiente per determinare la partecipazione al Governo: “L’AfD ha quasi raddoppiato il suo risultato rispetto alle elezioni federali del 2021. Tuttavia, alcuni nel partito speravano in qualcosa di ancora più grande. E alcuni nuovi parlamentari potrebbero diventare un problema”. Ard sottolinea come ci siano voci critiche all’operato in campagna elettorale della candidata cancelliera Alice Weidel: “Critiche ad alcune apparizioni televisive di Weidel” in cui “rispondeva alle domande dei cittadini in modo scortese e didascalico, non sono state te d’aiuto”.
Fonte: Agensir