Avvenire di Calabria

Giornalismo: Roma, oggi la cerimonia finale del “Premio Buone Notizie in Giubileo” con Corrado, Bianchetti e don Banzato

di Redazione Web

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“Cerchiamo di donare un sorriso agli spettatori, come mi ha insegnato mamma, quando lavorava nel laboratorio di pasticceria di famiglia”. Così Lorena Bianchetti ha confessato le origini del suo sorriso quando conduce trasmissioni televisive come “A Sua Immagine” e “Viaggio nel Giubileo”. La giornalista si è confessata con delicatezza, intervistata da Luigi Ferraiuolo, durante la cerimonia finale del “Premio Buone Notizie in Giubileo” a Roma, nella libreria San Paolo di via della Conciliazione. Insieme con lei hanno conseguito il riconoscimento il direttore dell’Ufficio per le comunicazione sociali della Cei, Vincenzo Corrado, già direttore dell’Agenzia Sir, e don Davide Banzato, conduttore e ideatore de “I viaggi del cuore”, trasmissione di Canale 5, che mescola i luoghi più belli del mondo con la spiritualità e la cultura. “Lo sbarco del Premio a Roma in coincidenza con il Giubileo rappresenta un ulteriore salto di qualità – spiegano Michele De Simone e Luigi Ferraiuolo, animatori della manifestazione –. Non solo traguardi nazionali ma internazionali si intravedono nel futuro del Premio, che è diventato anche un incubatore di buone pratiche, individuandole, raccontandole e sostenendole”. Don Davide Banzato ha spiegato che la sua esperienza da giornalista è cominciata per caso. “Come sono diventato sacerdote inaspettatamente. Ho cominciato come writer e alla Chiesa proprio non pensavo”. Vincenzo Corrado ha sottolineato invece che la sua passione per il giornalismo è cominciata presto, “quando già alle scuole elementari il maestro ci assegnava il compito di segnare sul quaderno i titoli del tg della sera e di riportarli a scuola l’indomani in bella copia”. Tutti e tre sono stati premiati per la loro maestria nel raccontare l’Anno Santo e Corrado anche per aver organizzato egregiamente il Giubileo dei giornalisti. Il “Premio Buone Notizie” è un premio di giornalismo, unico nel suo genere anche in Europa, che per la prima volta si tiene a Roma, oltre che nella sua naturale sede che è Caserta. “Dal prossimo anno, alternativamente – aggiunge Ferraiuolo – oltre che a Caserta, il Premio Buone Notizie si terrà a Roma e a Milano. Il nostro obiettivo, nell’anno del Giubileo, è muoversi in sinergia con il mondo cattolico che sta facendo un grande sforzo per ritornare allo spirito originario dell’Anno Santo, anche nel mondo comunicativo e sottolineare gli sforzi più rappresentativi”. L’edizione principale del “Premio Buone Notizie” si terrà a Caserta, sabato 17 maggio. Quest’anno ci sarà anche un appuntamento dedicato a libri e saggi a settembre, in collaborazione con “Un Borgo di Libri”. Il “Premio Buone Notizie” è organizzato dall’omonima associazione insieme con l’Ucsi Caserta e il “Corriere Buone Notizie” del “Corriere della Sera” per la “Buona Notizia dell’Anno”.

Fonte: Agensir

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