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Un pellegrinaggio “di popolo” quello tenuto ieri a Roma, per il Giubileo, dalla diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano. Nella capitale sono giunte circa 1.400 persone di ogni età, in rappresentanza dei nove comuni del territorio diocesano. Appuntamento, la mattina, presso il quadriportico della basilica di San Paolo fuori le Mura. Da lì i pellegrini hanno varcato la Porta santa e hanno vissuto la celebrazione eucaristica sulla tomba dell’Apostolo delle genti. Al quale mons. Fabio Ciòllaro, vescovo diocesano, ha affidato il cammino della Chiesa di Cerignola-Ascoli Satriano, soprattutto il desiderio che “si accenda sempre più vivo in noi l’amore per la Sacra Scrittura, da conoscere, studiare, meditare e vivere”. Nel primo pomeriggio, dopo aver attraversato la Porta santa della basilica vaticana, si è rinnovata la professione di fede sul sepolcro di San Pietro e si è pregato per il Papa, per la sua salute “e – precisa un comunicato – per le intenzioni del suo cuore”. Il pellegrinaggio è stato guidato dal vescovo e dai parroci che hanno accompagnato le rispettive comunità. “Una nota lieta e gradita è stata la partecipazione di numerosi giovanissimi e giovani, ai quali gli adulti presenti hanno fatto gli auguri cristiani per la loro crescita e per il loro futuro”. Nella città di Cerignola tra un mese si svolgerà la Missione francescana, dal 31 marzo all’11 aprile, con un fitto calendario di appuntamenti e di eventi.
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