Giubileo 2025: Spagna, “Creare reti per la speranza” tema del meeting della pastorale penitenziaria

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Il dipartimento di pastorale penitenziaria, organo della sottocommissione episcopale per l’azione caritativa e sociale, celebra il 21 e 22 febbraio a Madrid la XXVIII giornata dell’area giuridica della pastorale penitenziaria. L’incontro è organizzato presso la Casa delle suore francescane missionarie della Madre del Divino Pastore ed è intitolato: “Creare reti per la speranza”. Con questo tema il dipartimento – si legge sul sito della Conferenza episcopale spagnola – vuole essere in sintonia con la celebrazione del Giubileo della speranza indetto da Papa Francesco. Il programma di venerdì 21 febbraio è caratterizzato da due contributi: il primo è intitolato “Radiografia delle carceri spagnole. Persone in carcere: tipologie di reato, durata delle pene, bisogni specifici”, a cura di Lourdes Gil Paisán, coordinatrice del trattamento e della gestione penitenziaria del segretariato generale delle istituzioni penitenziarie. Il secondo contributo, incentrato sul “diritto alla difesa dei detenuti: limiti e possibilità”, sarà curato da Carlos García Castaño, avvocato e professore di diritto penale all’Università complutense di Madrid. Il programma della giornata di sabato 22 febbraio prevede altre due relazioni. Al mattino, Miguel Ángel Encinar, magistrato e direttore del gabinetto tecnico della camera penale del Tribunale supremo spagnolo, tratterà i temi: “Limitazione delle condanne (articoli 76 e 78 del codice penale). Legge sul riconoscimento reciproco delle decisioni giudiziarie europee. Giurisprudenza del Tribunale Supremo”. Successivamente, Cristina Almeida Herrero, avvocato di Caritas Salamanca, affronterà le questioni problematiche legate ai detenuti stranieri negli istituti penitenziari iberici. La seconda giornata si concluderà con la presentazione del rapporto sullo stato attuale della pastorale carceraria in Spagna.

Fonte: Agensir