Avvenire di Calabria

Gmg Lisbona: con il mandato di De Donatis inizia il pellegrinaggio dei giovani romani

di Redazione Web

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram


Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE


“Roma aspetta la vostra gioia e la vostra decisione di donare senza trattenere, di perdere tutto. Tornate per arricchire la nostra città e la nostra Chiesa della vostra autentica e limpida gratuità. Da Lisbona maturino sì definitivi, luminosi e dal vostro dono riconosceremo ancora una volta Gesù che spezza il pane per tutti”. È l’augurio rivolto questo pomeriggio, martedì 1° agosto, dal cardinale vicario della diocesi di Roma, Angelo De Donatis, ai 600 ragazzi romani in partenza per la Giornata mondiale della gioventù di Lisbona con il programma offerto dalla Pastorale giovanile diocesana. Il porporato ha presieduto la celebrazione eucaristica nella basilica di San Giovanni in Laterano al termine della quale ha conferito il mandato ai pellegrini consegnando loro la croce del pellegrino inserita nel kit degli italiani. Il consiglio ai ragazzi è stato quello di chiedersi nella preghiera cosa si aspettano da queste giornate. “Mettete a fuoco il desiderio vero che avete nel cuore” ha detto. Zaini in spalla, accompagnati dai genitori con i quali hanno fatto fino all’ultimo istante mente locale sperando di non aver dimenticato nulla, i ragazzi hanno gremito la basilica lateranense impazienti di dare inizio a “un’esperienza di fede che non dimenticheremo per tutta la vita” afferma Emanuele. Per la maggior parte dei ragazzi si tratta della prima Gmg alla quale si sono iscritti attratti dalle testimonianze di catechisti e amici che vi hanno partecipato negli anni scorsi. Adesso è arrivato il loro turno, sono “pronti a mettersi in cammino e a compiere più di 11 chilometri rispetto ai discepoli di Emmaus, non tristi nel cuore come loro, ma gioiosi” ha detto il cardinale De Donatis durante l’omelia. Il porporato ha quindi invitato i giovani ad aprire il loro cuore e a “non aver paura di narrare la propria storia, le proprie gioie e speranze, i dubbi e le paure” a chi li affiancherà lungo il cammino. Che abbia il volto di un sacerdote o di un animatore, di un amico o di uno sconosciuto, “è il Signore che si è avvicinato a voi – ha affermato il cardinale vicario generale del Papa per la diocesi di Roma – e ancora una volta vi accoglie con tenerezza e comprensione, con tenace dolcezza e certa misericordia”. De Donatis ha inoltre chiesto agli accompagnatori di accostarsi a ciascuno dei giovani “accogliendoli senza giudizio: allargate l’orecchio del cuore e ascoltateli, aiutateli a riconoscere in loro l’azione meravigliosa e stupenda dello Spirito”. Dal cardinale anche il consiglio di percorrere il cammino guidati dalla luce della Parola di Dio e desiderosi di aprirsi al prossimo, instaurando autentiche relazioni. “Mentre spezzate il pane e celebrate la vita – ha affermato ai tanti che assiepavano la basilica -, scoprirete tutti che ogni pellegrinaggio raggiungerà la sua meta quando deciderete, in fretta, di lasciare tutto e tornerete a gridare che avete visto il Signore vivo e che l’unico modo stupendo e degno di vivere la vita è quello di donarla, no di trattenerla. Vi auguro di tornare a Roma con la decisione ferma di donare a Lui ogni giorno”. Animata dal coro della diocesi di Roma, la Messa è stata concelebrata dai quattro vescovi ausiliari di Roma (Reina, Salera, Gervasi, Ricciardi) e dai sacerdoti che accompagnano i ragazzi alla Gmg. Tra questi don Alfredo Tedesco, direttore dell’Ufficio per la pastorale giovanile della diocesi. “Come la Vergine ha generato il Figlio di Dio, noi presentiamo questi ragazzi come figli della Chiesa” ha detto. Terminata la Messa il gruppo è partito per unirsi a quelli provenienti da altre 11 diocesi del Lazio. Tutti insieme si imbarcheranno dal porto di Civitavecchia per raggiungere la Gmg in nave. La diocesi di Roma ha infatti aderito alla proposta del Servizio di pastorale giovanile della Conferenza episcopale del Lazio che vedrà in viaggio verso il Portogallo oltre 1.300 pellegrini. Tra questi ci sono 8 vescovi, 418 minorenni, 154 educatori, 87 tra presbiteri e diaconi, 25 consacrate e 33 seminaristi. Prima di raggiungere Lisbona il gruppo, che nella giornata di domani sbarcherà a Barcellona, farà tappa a Fatima dove trascorrerà la giornata del 3 agosto con la visita e la celebrazione eucaristica nel Santuario, luogo delle apparizioni della Vergine Maria ai tre pastorelli. Il 4 agosto i pellegrini arriveranno a Lisbona e si uniranno ai giovani di tutto il mondo per partecipare, fino a domenica 6, agli appuntamenti con Papa Francesco. Il viaggio proseguirà con la visita a Madrid prevista per il 7 agosto mentre l’8 torneranno a Barcellona, da dove ripartiranno per Civitavecchia. Il rientro nelle proprie diocesi è previsto per il 9 pomeriggio.

Fonte: Agensir

Articoli Correlati