32 anni fa la nascita al cielo di monsignor Ferro, il «vescovo santo»
Oggi alle 18, nella Basilica Cattedrale di Reggio Calabria, monsignor Umberto Giovanni Latella presiederà una messa in suffragio
Il valore del diaconato per monsignor Morrone. Venerdì 9 luglio alle ore 18 l’arcivescovo di Reggio Calabria – Bova, S. E. Mons. Fortunato Morrone, ha incontrato, nel salone del Tribunale Ecclesiastico Interdiocesano, la Fraternità dei Diaconi Permanenti della Chiesa reggina. Servendosi della Parola della Liturgia del giorno: “Siate prudenti come i serpenti e semplici come le colombe” (Mt 10, 16) ha espresso ed illustrato la sua visione sul ministero diaconale.
Nella lunga, fraterna e amichevole conversazione, durata quasi due ore, sono state messe in luce alcune problematiche che il nostro arcivescovo ha sapientemente ricondotto alla Parola iniziale. Nel proseguimento della conversazione ha espresso il desiderio che la visibilità di un diacono non sia solo la proclamazione della Parola ma ciò che, in comunione con le varie espressioni della parrocchia, riesce a fare per coloro che stanno ai margini affinché si sentano accolti ed amati.
Sarà importante la preghiera costante, dove il diacono attingerà la forza per dare il suo significativo contributo al raggiungimento di questo obiettivo. Infine ci si è soffermati sulla necessità di non dimenticare ciò che in passato è stato fatto per il cammino comunionale della Fraternità Diaconale, ma guardare al futuro tenendo presente la parte migliore del passato. È stato un bel momento di confronto in cui ognuno ha potuto esprimere in piena libertà il proprio pensiero, cosa importantissima per la crescita della nostra Fraternità Diaconale. L’incontro è terminato con la consueta foto di gruppo nella speranza di potersi reincontrare, appena possibile, con le famiglie che sono parte integrante del cammino diaconale.
*diacono
Oggi alle 18, nella Basilica Cattedrale di Reggio Calabria, monsignor Umberto Giovanni Latella presiederà una messa in suffragio
Dall’Hospice all’Emporio Caritas, il presule ha avuto l’opportunità di toccare con mano diverse realtà che operano al servizio del prossimo. Proficuo il confronto con giovani e amministratori.
Il convegno sulla figura e l’insegnamento del priore di Barbiana sarà ospitato nell’aula magna dell’istituto teologico arcivescovile della città dello Stretto.