Avvenire di Calabria

In Pinacoteca cala il sipario sulla mostra “Il Calcio è Arte”

Un'occasione irripetibile per unire l’arte alla promozione dei valori più sani e autentici che stanno alla base dello sport

di Redazione Web

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Alla mostra sono stati collegati una serie di convegni con alcune delle personalità più influenti e conosciute del pianeta calcistico

Si è chiuso il sipario sulla mostra "Il Calcio è arte". Un evento che, dal 14 dicembre scorso, ha attirato in città le attenzioni di migliaia di cultori, appassionati, turisti e cittadini. Tutti innamorati dello sport più popolare al mondo. Riscontri più che positivi, dunque, per un'esposizione di cimeli unici e rari che ha permesso di fare conoscere ed apprezzare anche le meraviglie custodite all'interno della Pinacoteca civica.



Alla mostra sono stati collegati una serie di convegni con alcune delle personalità più influenti e conosciute del pianeta calcistico che, con la loro presenza, hanno contribuito a dare lustro al territorio. La lezione di mister Fabio Capello agli allenatori reggini, infatti, ha fatto da apripista a tutto un ciclo di incontri. Protagonisti i giovani insieme ai campioni del mondo ed a giocatori internazionali del calibro di Mauro Tassotti, Roberto Donadoni, Ariedo Braida, Gianluca Zambrotta, Antonio Cabrini e Andrea Barzagli.

Tra gli ospiti degli eventi collaterali alla mostra "Il calcio è arte" anche i contributi di Alciato, Marchesi e Gotta. Questi ultimi hanno portato le loro testimonianze di analisti e narratori del mondo del calcio. Le conferenze e gli eventi collaterali tuttavia proseguono con un nuovo appuntamento interamente dedicato alla storia della Reggina 1914.


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La mostra è stata un'opportunità unica per poter ammirare coppe, maglie, onorificenze, quadri, trofei e oggetti iconici. Ma soprattutto di un'occasione irripetibile per unire l’arte alla promozione dei valori più sani e autentici che stanno alla base dello sport.

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