Avvenire di Calabria

Infanzia: 51 anni di Unicef Italia, Graziano (presidente) “bambini hanno più che mai bisogno del nostro sostegno”

di Redazione Web

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram


Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE


In una dichiarazione diffusa oggi, in occasione del 51° anniversario di attività dell’Unicef Italia, il presidente Nicola Graziano, sottolinea “il momento difficile” che l’infanzia sta affrontando in tutto il mondo, “dalle emergenze al centro dell’attenzione dell’opinione pubblica – come in Medio Oriente, in Ucraina – a quelle più ‘silenziose’ ma non meno gravi – come in Sudan, Haiti, Yemen, Repubblica Democratica del Congo”. Nel mondo, dichiara Graziano, “oltre 460 milioni di bambini vivono o fuggono da conflitti e quasi un miliardo vive in povertà. A livello globale le crisi in atto causano sempre più instabilità e disuguaglianze e i bambini sono quelli che ne pagano il prezzo più alto. A Gaza, secondo le notizie, dall’ottobre 2023, oltre 50mila bambini sono stati uccisi o feriti, un bambino ogni 20’. In Ucraina oltre 2.700 bambini sono stati uccisi o feriti dal febbraio 2022. In Sudan la metà delle oltre 30 milioni di persone che necessitano di assistenza umanitaria quest’anno sono bambini. Ad Haiti, oltre 1 milione di bambini stanno affrontando livelli critici di insicurezza alimentare”. Il presidente di Unicef Italia ricorda anche “il nostro Paese”, dove, “oltre alla povertà di molte famiglie e alle diffuse disuguaglianze, si è registrato un aumento progressivo dei lavoratori minorenni, nella fascia 15-17 anni – dipendenti ed indipendenti) con 80.991 unità nel 2024. Mi preoccupa anche un altro dato: il 43% dei quindicenni italiani non possiede le competenze scolastiche di base in lettura o matematica o entrambe; anche le competenze sulla lettura a circa 10 anni sono peggiorate, passando da 548 a 537 punti”. “Oggi i bambini devono affrontare vecchie e nuove sfide che mettono in pericolo le loro vite: dalla malnutrizione alla salute mentale, dal cambiamento climatico al calo delle vaccinazioni. I bambini hanno più che mai bisogno del nostro sostegno: il mio ringraziamento va a tutti coloro – volontari, donatori, testimonial, istituzioni, aziende, educatori – che in questi anni hanno sostenuto e creduto nel lavoro dell’Unicef Italia; dopo oltre 50 anni di attività, il nostro impegno per tutti i bambini e le bambine del mondo proseguirà con determinazione e responsabilità”.

 

Fonte: Agensir

Articoli Correlati

Tags: