
Diocesi: Albano aderisce al progetto Cei “Mi fido di noi”
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“Un gesto di fede con cui in modo semplice e devoto ci riuniamo sotto il manto materno di Maria”. Con queste parole Papa Leone XIV si è rivolto ai partecipanti alla Veglia di preghiera nei Giardini Vaticani, che ha concluso il mese mariano. Dopo la recita del Rosario e la tradizionale processione dalla Chiesa di Santo Stefano degli Abissini alla Grotta della Madonna di Lourdes, il Pontefice ha tenuto un discorso alla presenza del card. Mauro Gambetti, che ha presieduto l’incontro di preghiera. Il Papa ha sottolineato il legame tra la Veglia e il Giubileo in corso, richiamando i temi della “lode, del cammino, della speranza e, soprattutto, della fede meditata e manifestata coralmente”. Soffermandosi sulla preghiera del Rosario, ha ricordato le parole di San Giovanni Paolo II: “Preghiera dalla fisionomia mariana e dal cuore cristologico, che ‘concentra in sé la profondità dell’intero messaggio evangelico’”. Ripercorrendo i Misteri gaudiosi, Leone XIV ha paragonato la processione a un pellegrinaggio “in tanti luoghi della vita di Gesù”, accompagnati dalla Parola di Dio e dalle parole dell’Ave Maria. “Guardiamo alla nostra esistenza come a un cammino alla sequela di Gesù, da percorrere insieme a Maria”, ha esortato, citando sant’Agostino: “Lodare ogni giorno con la vita e con la lingua, col cuore e con le labbra, con la voce e con la condotta”. Rivolgendo un saluto ai cardinali, ai vescovi, ai consacrati e ai fedeli presenti, il Papa ha voluto ringraziare in modo particolare “le Sorelle Benedettine del Monastero Mater Ecclesiae, che con la loro preghiera nascosta e costante sostengono la nostra comunità e il nostro lavoro”.
Fonte: AgensirDiocesi: Albano aderisce al progetto Cei “Mi fido di noi”
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