Avvenire di Calabria

Leone XIV: mons. Sacchi (Casale Monferrato), “colpisce la sua disponibilità concreta”. Da lui “orientamenti chiari e uno stile pastorale che ci sprona a essere Chiesa in uscita”

di Redazione Web

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram


Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE


“In un clima di grande comunione e fraternità, si è svolto oggi in Vaticano il primo incontro dei vescovi italiani con Papa Leone XIV. Un momento di ascolto e condivisione che ha segnato l’inizio di un nuovo tratto di cammino per la Chiesa italiana sotto la guida del nuovo Successore di Pietro. Come vescovo di Casale, ho avuto l’onore e la gioia di portare personalmente al Santo Padre il saluto e la preghiera di tutta la nostra diocesi”. Così mons. Gianni Sacchi, vescovo di Casale Monferrato commenta il primo incontro della Conferenza episcopale italiana con il nuovo Pontefice. “Il Papa – racconta il presule – ci ha accolti con straordinaria semplicità e con un sorriso che ha subito creato un clima di fiducia e familiarità. Colpisce la sua disponibilità concreta: ha voluto salutare uno ad uno tutti i vescovi presenti, con uno stile profondamente evangelico, fatto di ascolto e di prossimità”. Nel passare in rassegna i temi affrontati dal Santo Padre nel suo primo discorso ai vescovi italiani, mons. Sacchi sottolinea che “il Papa ci ha esortati a coltivare la cultura del dialogo, dentro e fuori la Chiesa, e a non avere paura di fare scelte coraggiose, anche quando esse richiedono cambi di rotta o conversioni pastorali profonde. Infine, ci ha consegnato un’immagine potente: vivere un vero slancio di evangelizzazione, che porti Cristo ‘nelle vene’ dell’umanità, dentro la vita concreta delle persone e delle comunità”. “Un discorso – rivela il vescovo – che ci ha toccati nel profondo, offrendoci orientamenti chiari e uno stile pastorale che ci sprona a essere Chiesa in uscita, capace di parlare al cuore del mondo”. “Accompagniamo Papa Leone XIV con la nostra preghiera, perché il suo ministero sia fecondo di speranza e di luce per tutta la Chiesa”, conclude mons. Sacchi.

Fonte: Agensir

Articoli Correlati

Tags: