Avvenire di Calabria

Leone XIV: “oggi la fede cristiana è ritenuta una cosa assurda”, ma “la mancanza di fede porta a drammi come la violazione della dignità della persona e la crisi della famiglia”

di Redazione Web

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“Anche oggi non sono pochi i contesti in cui la fede cristiana è ritenuta una cosa assurda, per persone deboli e poco intelligenti; contesti in cui ad essa si preferiscono altre sicurezze, come la tecnologia, il denaro, il successo, il potere, il piacere”. A denunciarlo è stato Leone XIV, nella sua prima omelia da Pontefice, nella messa presieduta nella Cappella Sistina con i cardinali. “Si tratta di ambienti in cui non è facile testimoniare e annunciare il Vangelo e dove chi crede è deriso, osteggiato, disprezzato, o al massimo sopportato e compatito”, l’analisi del nuovo Papa: “Eppure, proprio per questo, sono luoghi in cui urge la missione, perché la mancanza di fede porta spesso con sé drammi quali la perdita del senso della vita, l’oblio della misericordia, la violazione della dignità della persona nelle sue forme più drammatiche, la crisi della famiglia e tante altre ferite di cui la nostra società soffre e non poco”.

Fonte: Agensir

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