Avvenire di Calabria

Mezzogiorno: Fondazione con il Sud, “6 italiani su 10 ritengono che oggi lo spopolamento del Paese sia un fenomeno da affrontare con priorità assoluta”

di Redazione Web

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Mentre nell’ultimo biennio il Pil del Sud è cresciuto più delle regioni del Centro Nord, la qualità della vita non è conseguentemente migliorata e nette restano oggi le differenze territoriali, ad esempio nella soddisfazione per i servizi pubblici. Le prestazioni sui territori vengono oggi promosse dal 67% dei cittadini residenti a Nord, dal 54% fra quanti vivono nel Centro Italia e solo dal 40% nel Sud e nelle Isole. Anche per questioni di qualità della vita, dunque, il Sud teme lo spopolamento molto più del resto del Paese.
6 italiani su 10 ritengono che oggi lo spopolamento del Paese sia un fenomeno da affrontare con priorità assoluta. Gli indici di preoccupazione più marcati si rilevano soprattutto al Sud (68%) e crescono ulteriormente tra i rappresentanti istituzionali (72%) e delle organizzazioni del Terzo settore (75%). Sono alcuni dei dati emersi dall’indagine – promossa dalla Fondazione Con il Sud e realizzata dall’Istituto Demopolis – presentati ieri all’evento a Roma “Visioni con il Sud: l’orizzonte da costruire insieme” dedicato alla presentazione del documento di programmazione delle attività 2025.2027 della Fondazione Con il Sud.
C’è “la voglia di vedere tutto un altro film sul Sud – ha sottolineato Stefano Consiglio, presidente della Fondazione Con il Sud – perché non accettiamo la deriva demografica delle regioni meridionali come un destino già segnato. Chi parla di processi irreversibili offre ai policy maker l’alibi per continuare a non fare nulla su questo fronte. Siamo convinti che la Fondazione, collaborando con tutti gli attori, pubblici e privati, possa e debba mettere in campo azioni innovative, sperimentare prototipi di intervento, concepire approcci trasversali in un laboratorio ‘a cielo aperto’ costituito dai territori del Sud Italia. La sfida della rigenerazione demografica si vince insieme, ‘con’ il Sud”.
Nel documento programmatico della Fondazione Con il Sud è indicato come obiettivo strategico prioritario per il prossimo triennio quello di “ridare slancio ai processi di rigenerazione del Sud Italia, provando a contrastare il fenomeno dello spopolamento ‘insieme’ a tutti gli attori che ne condividono l’impegno per lo sviluppo sociale ed economico del Sud. Per queste ragioni, la Fondazione proseguirà l’impegno ad allargare la sfera dei beneficiari, ad estendere il raggio d’azione degli interventi, ad ampliare e rendere più fitta la rete di partner con cui collaborare”. Una grande sfida e un modo di affrontarla “insieme” ritenuta prioritaria dall’opinione pubblica, dalle istituzioni pubbliche, dal Terzo settore e dai cittadini e che risiedono al Sud.
Il documento programmatico delle attività 2025-2027 della Fondazione Con il Sud è frutto di un percorso di ascolto e dialogo avviato un anno fa e che ha coinvolto le fondazioni di origine bancaria, il Forum Terzo Settore e le organizzazioni del Terzo settore meridionale, i Csv- Centri servizio volontariato, i partner istituzionali privati, lo staff, esperti e accademici impegnati sulle principali tematiche legate allo sviluppo del Sud.

Fonte: Agensir

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