Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE
Sono finora 6.527 le persone migranti sbarcate sulle coste da inizio anno. Nello stesso periodo, lo scorso anno furono 4.503 mentre nel 2023 furono 14.428. Il dato è stato diffuso dal ministero degli Interni, considerati gli sbarchi rilevati entro le 8 di questa mattina. Negli ultimi due giorni non sono state registrate persone in arrivo sulle nostre coste; il totale delle persone arrivate via mare in Italia a febbraio è quindi fermo a 3.048. L’anno scorso, in tutto il mese, furono 2.298, mentre nel 2023 furono 9.465. Degli oltre 6.500 migranti sbarcati in Italia nel 2025, 2.417 sono di nazionalità bengalese (37%), sulla base di quanto dichiarato al momento dello sbarco; gli altri provengono da Pakistan (1.165, 18%), Siria (659, 10%), Egitto (604, 9%), Eritrea (291, 4%), Etiopia (198, 3%), Tunisia (186, 3%), Algeria (166, 3%), Sudan (123, 2%), Afghanistan (111, 2%) a cui si aggiungono 607 persone (9%) provenienti da altri Stati o per le quali è ancora in corso la procedura di identificazione. Per quanto riguarda la presenza di migranti in accoglienza, i dati parlano di 138.489 persone su tutto il territorio nazionale di cui 197 negli hot spot in Sicilia, 100.073 nei centri di accoglienza e 38.219 nei centri Sai. La Regione con la più alta percentuale di migranti accolti è la Lombardia (13%, in totale 18.123 persone), seguita da Lazio ed Emilia Romagna (9%), Piemonte e Campania (8%).
Fonte: AgensirDon Peppe Diana: mons. Spinillo (Aversa), “la sua testimonianza di coraggio e di speranza in una vita nuova è la verità che vogliamo far crescere”
Diocesi: Acireale, ieri sacerdoti e giornalisti hanno incontrato il prefetto del Dicastero per la Comunicazione. Ruffini, “Chiesa ha compito di educare a uso responsabile nel digitale”
Spagna: Madrid, dibattito sul ruolo della Chiesa postconciliare nella transizione politica spagnola
Tags: Agensir
