Avvenire di Calabria

Nicaragua: morta in esilio in Costa Rica l’ex presidente Violeta Chamorro. Da Miani mons. Báez, “donna integra, coraggiosa e credente”

di Redazione Web

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram
Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on telegram


Non perdere i nostri aggiornamenti, segui il nostro canale Telegram: VAI AL CANALE


L’ex presidente del Nicaragua, Violeta Barrios de Chamorro, è morta sabato all’età di 95 anni a San José, in Costa Rica, secondo quanto comunicato dalla sua famiglia in un comunicato stampa.
Risiedeva in Costa Rica, dove era stata trasferita per stare con i suoi figli, che vivono in esilio dopo essere stati banditi dalla dittatura di Daniel Ortega e Rosario Murillo. “Doña Violeta è morta in pace, circondata dall’affetto e dall’amore dei suoi figli e delle persone che le hanno prestato cure straordinarie, e ora riposa nella pace del Signore”, ha dichiarato la famiglia Chamorro Barrios nel comunicato. Violeta Chamorro, nel 1990, riuscì a sconfiggere, in una delle poche elezioni libere della storia recente del Paese, l’attuale presidente Daniel Ortega. Guidò il Paese fino al 1997, puntando sulla riconciliazione di una società uscita profondamente divisa dalla dittatura di Anastasio Somoza e dalla successiva rivoluzione sandinista.
Molti sacerdoti in esilio hanno espresso il proprio cordoglio per la morte della ex presidente. Attraverso i social network, dal suo esilio di Miami, mons. Silvio Báez, vescovo ausiliare di Managua, ricorda Violeta Chamorro con “gratitudine”, descrivendola come una “donna integra, coraggiosa e credente”. Mons. Báez ha rinnovato il ricordo di un incontro personale con l’allora presidente a Roma a metà degli anni Novanta, durante i suoi studi di dottorato in Sacra Scrittura.

Fonte: Agensir

Articoli Correlati

Tags: