Avvenire di Calabria

Nigeria: Acs, ucciso seminarista ventunenne. “Sicurezza per il clero e i civili che soffrono a causa della violenza”

di Redazione Web

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Andrew Peter, seminarista maggiore di 21 anni, è stato ucciso dai suoi rapitori, in Nigeria. Ne da notizia oggi un comunicato della diocesi nigeriana di Auchi ad Aiuto alla Chiesa che soffre (Acs). L’omicidio del giovane segue di poco quello di padre Sylvester Okechukwu, della diocesi di Kafanchan, il tutto nel quadro di “un allarmante aumento dei rapimenti e degli attacchi al clero cattolico rispetto allo stesso periodo del 2024”, sottolinea Acs aggiungendo che nel primo trimestre dello scorso anno sono stati rapiti tre sacerdoti, tutti rilasciati nel giro di pochi giorni, mentre a due settimane dalla fine di marzo di quest’anno il bilancio è “già di dieci rapimenti, due dei quali finiti con altrettanti omicidi”. Andrew Peter era stato rapito il 3 marzo scorso insieme a Padre Philip Ekweli. Quest’ultimo è stato rilasciato dieci giorni dopo, il 13 marzo. “La vita è stata un inferno per la nostra gente negli ultimi tempi. Le persone non sono al sicuro nelle strade, nelle loro fattorie o persino nelle loro case”, ha detto vescovo di Auchi, mons. Gabriel Dunia. La Nigeria soffre – scrive Acs – di “una grave insicurezza in molte regioni. I rapimenti di sacerdoti sono dovuti a vari fattori, tra cui le richieste di riscatto da parte di bande criminali in cerca di guadagno, i conflitti religiosi ed etnici che coinvolgono gruppi estremisti come Boko Haram e Iswap, gli attacchi di alcuni gruppi di pastori musulmani di etnia Fulani ai danni dei contadini, in maggioranza cristiani. Alcuni rapimenti servono come espedienti politici per destabilizzare il governo e denunciare il suo fallimento nel garantire la sicurezza, altri derivano da dispute locali e conflitti territoriali”. Secondo le statistiche raccolte dal Segretariato Cattolico della Nigeria, negli ultimi 10 anni sono stati rapiti 145 sacerdoti e seminaristi; 11 di loro sono stati uccisi. Questi dati sono stati pubblicati dopo il rapimento di padre Philip Ekweli, ma prima del suo rilascio e prima degli omicidi di padre Sylvester Okechukwu e del seminarista Andrew Peter. Aiuto alla Chiesa che soffre “invoca sicurezza per il clero e i civili nigeriani che soffrono a causa della violenza”.

Fonte: Agensir

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