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“La Salus Populi Romani custodisca Papa Francesco in questo momento delicato”. È l’invocazione del card. Rolandas Makrickas, arciprete coadiutore della basilica papale di Santa Maria Maggiore, in un’intervista al Sir. Il porporato ricorda il legame speciale del Pontefice con l’icona mariana, che ha visitato 124 volte nel corso del pontificato: “Ogni volta che Papa Francesco viene qui in preghiera, emerge con chiarezza questo rapporto speciale. Il Santo Padre desidera sempre contemplare il volto della Madre di Dio, Madre della Chiesa, una Madre che si prende cura della salute spirituale e corporale di tutti i fedeli”. Nella Basilica, la comunità accompagna il Papa con la preghiera quotidiana: “Ogni giorno alle 11.30 recitiamo il Rosario nella Cappella del Santissimo Sacramento, seguito dall’Angelus a mezzogiorno per la salute e le intenzioni del Papa”. Un altro Rosario è dedicato al Pontefice alle 17.15 nella Cappella della Salus Populi Romani, prima della Messa delle 18, alla fine della quale l’icona viene chiusa con una speciale invocazione per la protezione del Santo Padre, della città di Roma e di tutti i credenti.
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