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“Le torri luminose della fede che Papa Francesco ha eretto continueranno a illuminarci a lungo”. Lo ha detto mons. Franz Lackner, arcivescovo di Salisburgo e presidente della Conferenza episcopale austriaca, nell’omelia pronunciata durante la messa in suffragio di Papa Francesco celebrata nel duomo di Santo Stefano a Vienna. Alla liturgia, presieduta da mons. Lackner e concelebrata dagli altri vescovi austriaci, erano presenti il presidente federale Alexander Van der Bellen, il cancelliere Christian Stocker, numerose autorità civili e religiose, esponenti dell’ecumenismo e rappresentanti di altre confessioni religiose. Mons. Lackner ha ricordato il Papa come “un grande pastore e maestro” che ha posto al centro del suo pontificato la misericordia. “Con i suoi scritti ha tracciato fari di fede, come Amoris laetitia e Fratelli tutti”, ha affermato il presule, sottolineando anche “la scelta della sinodalità” come cammino di Chiesa. La messa è stata accompagnata musicalmente dal Wiener Domchor e dal Wiener Domorchester con musiche di Michael Haydn e Gabriel Fauré. Tra i partecipanti, anche l’arcivescovo Pedro Lopez Quintana, nunzio apostolico in Austria, autorità religiose ortodosse e musulmane, e rappresentanti del Parlamento e della magistratura austriaca.
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