Avvenire di Calabria

Papa Francesco: alla chiesa siro-malankarese Mar Thoma, “sinodalità ed ecumenismo sono inseparabili”, auspicio per un “Sinodo ecumenico sull’evangelizzazione”

di Redazione Web

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“Una Chiesa ponte tra Oriente e Occidente”. Così il Papa ha definito la chiesa siro-malankarese Mar Thoma, che per la prima volta visita la Ciesa di Roma “per scambiare l’abbraccio di pace con il vescovo”, ha detto Francesco durante l’udienza di oggi. “La Chiesa Mar Thoma ha una vocazione ecumenica e non è un caso che si sia impegnata ben presto nel movimento ecumenico, stabilendo molti e vari contatti bilaterali con cristiani di diverse tradizioni”, ha proseguito il Papa, ricordando che “i primi incontri con la Chiesa di Roma sono stati ripresi al tempo del Concilio, al quale Sua Grazia Philipose Mar Chrysostom, futuro Metropolita, partecipò come osservatore. È l’avvicinamento dei piccoli passi che si fanno”. “In questi ultimi anni la Provvidenza ha permesso che si sviluppassero nuove relazioni tra le nostre Chiese”, ha sottolineato Francesco: “Mi rallegro per l’inizio di tale dialogo, che affido allo Spirito Santo e che spero possa affrettare il giorno in cui potremo condividere la stessa Eucaristia, realizzando la profezia del Signore: ‘Verranno dall’Oriente e dall’Occidente e siederanno a mensa’”. “È significativo che abbiate voluto compiere questa visita come Santo Sinodo, perché la vostra Chiesa è per tradizione essenzialmente sinodale”, l’omaggio del Papa, secondo il quale “la sinodalità è inseparabile dall’ecumenismo, perché entrambi si basano sull’unico battesimo che abbiamo ricevuto, sul sensus fidei a cui tutti i cristiani partecipano in virtù del battesimo stesso”. Di qui la necessità di “immaginare pratiche sinodali ecumeniche, fino a forme di consultazione e discernimento su questioni di interesse condiviso e urgente”. “Sinodalità ed ecumenismo sono inseparabili anche perché entrambi hanno come obiettivo una migliore testimonianza dei cristiani”, ha osservato Francesco, augurandosi che “un giorno si possa celebrare un Sinodo ecumenico sull’evangelizzazione tutti insieme”.

Fonte: Agensir

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