Parlamento Ue: abuso sessuale sui minori, nessuna prescrizione e supporto alle vittime

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(Bruxelles) Nei loro emendamenti sulla proposta di normativa per contrastare l’abuso sui minori, gli eurodeputati propongono di aumentare le pene massime per una serie di reati di Csa (Child sexual abuse), compresi i rapporti sessuali con minori che hanno raggiunto l’età del consenso sessuale e non sono consenzienti. Altri esempi includono il reclutamento di minori per lo sfruttamento della prostituzione, il possesso o la distribuzione di materiale legato agli abusi o che induca agli abusi e l’offerta di compenso per determinati reati. I deputati vogliono anche abolire la prescrizione per i reati contemplati dalla legge aggiornata, “poiché – spiegano all’Europarlamento – le statistiche mostrano che la maggior parte delle vittime parla delle proprie esperienze solo molto tempo dopo aver commesso il reato”. Le vittime dovrebbero inoltre poter chiedere un risarcimento a tempo indeterminato. Per adeguare la legislazione dell’Ue agli sviluppi tecnologici, i deputati vogliono poi criminalizzare esplicitamente l’uso di sistemi di intelligenza artificiale “progettati o adattati principalmente” per i reati di abuso sessuale minorile. Non ultimo, il supporto alle vittime minorenni “dovrebbe essere gratuito e includere visite mediche e forensi, assistenza nella documentazione delle prove, assistenza medica attenta al genere e accesso all’assistenza sanitaria sessuale e riproduttiva”.

Fonte: Agensir