Avvenire di Calabria

Lo scorso 2 marzo si è riunita a Lamezia la Consulta per il Servizio della Salute della Conferenza episcopale calabra

La missione: curare le fragilità. La Pastorale della Salute in Calabria rinnova il proprio impegno

Cura e accompagnamento di quanti vivono situazioni di difficoltà legate alla malattia, i temi al centro del confronto con monsignor Savino, vescovo delegato

di Luigi Arcudi

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I referenti delle diocesi calabresi della Consulta della Pastorale della Salute della Calabria si sono incontrati a inizio mese alla presenza del vescovo delegato monsignor Francesco Savino. È stato un momento di confronto e ripartenza per rilanciare il proprio servizio a favore delle sofferenze secondo il Vangelo, ma anche per presentare ringraziare il segretario uscente e augurare buon lavoro al nuovo.

A servizio delle fragilità

Si è riunita il 2 marzo alle 9:30, presso la parrocchia del Santissimo Salvatore di Lamezia, la Consulta per il Servizio della Salute della Conferenza episcopale calabra.


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Presente monsignor Francesco Savino come vescovo delegato a «curare» il lavoro della Consulta. Con la preghiera di Charles de Foucauld, monsignor Savino ha introdotto l’incontro invitando i presenti a comunicare lo stato dell’arte e le prospettive di lavoro future.

La missione: la cura di chi vive sofferenze e fragilità

All’incontro erano rappresentate la metà delle diocesi calabresi e alcune delle più importanti associazioni, d’ispirazione cristiana, la cui mission è quella della cura e dell’accompagnamento dell’uomo che vive in situazioni di sofferenza.


PER APPROFONDIRE: Giornata del malato, la cura come “medicina” anche per le relazioni


Lo stile, alquanto originale, dell’incontro, si è sviluppato in una forma dialogale e man mano che i convocati illustravano le loro iniziative, monsignor Savino interveniva per precisare, accompagnare, sottolineare e sollecitare per dare profondità, contenuti e motivazioni al pensiero evangelico che sostiene tutte le forme di carità rivolte alle fragilità dell’umanità.

Una vivacità positiva preziosa nonostante le criticità della Sanità in Calabria

C’è una vivacità positiva in Calabria resa ancora più preziosa dalla situazione sanitaria in cui versa la nostra Regione. E questo rende i servizi resi, dal mondo cattolico, quanto mai necessari a tessere il tessuto sociale della nostra Regione, a favore dei principi di sussidiarietà e prossimità e manifestando il valore imprescindibile dell’essere Comunità in movimento.

Monsignor Savino ha anche trasferito alla Consulta come la Conferenza episcopale italiana si sta premurando per essere sempre più a servizio delle diocesi e ha invitato i presenti a vivacizzare i luoghi di incontro della Consulta stabilendo un calendario di incontri bimestrale e “appendendo” una lavagna virtuale, che risponde alla mail della consulta, dove ognuno dei presenti è stato invitato a produrre pensiero attraverso idee, intuizioni, riflessioni e proposte che comporranno l’ordine del giorno dei successivi incontri.


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L’incontro si è concluso con i ringraziamenti per il lavoro svolto al segretario uscente della Consulta, il diacono Antonio Scarcella a cui subentra il diacono Vincenzo Stivala. Il prossimo incontro è stato fissato al 27 aprile 2024.

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