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Un’onda di gioia e innovazione ha travolto Vetralla con l’inaugurazione del “Sorriso Caffè”, un progetto ideato e realizzato dai ragazzi speciali di Juppiter, sotto la guida del presidente Salvatore Regoli. Situato in piazza San Severo, il nuovo spazio si propone di rovesciare la prospettiva tradizionale, mettendo i giovani con disabilità al centro di un servizio rivolto all’intera comunità.
L’evento inaugurale ha visto la partecipazione di famiglie, ragazzi e numerose autorità civili e militari, tra cui rappresentanti della Guardia di Finanza, della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Prefettura e del Reos. Presenti anche il direttore generale dell’Asl Egidio Bianconi. Tra le autorità civili, hanno presenziato il sindaco di Vetralla, Sandrino Aquilani, e il consigliere regionale Giulio Zelli, a testimonianza del sostegno istituzionale all’iniziativa.
Il “Sorriso Caffè” è molto più di un semplice bar. “È uno spazio vibrante, colorato e innovativo, unico nel territorio, che integra al suo interno anche un’area dedicata all’autonomia dei ragazzi. Questa sezione include letti, una piccola cucina e uno spazio verde, con routine visive alle pareti progettate per facilitare l’apprendimento e promuovere l’indipendenza. Questo approccio pionieristico, nato dalla stretta collaborazione con il Distretto VT 4, rafforza l’impegno del territorio per l’inclusione sociale”, si legge in una nota.
Sandrino Aquilani ha evidenziato: “Oggi Vetralla compie un passo avanti straordinario verso un futuro più inclusivo e solidale, nato dall’ascolto e dalla valorizzazione delle persone, soprattutto le più fragili”.
Egisto Bianconi ha affermato: “Come Asl, vogliamo essere sempre più presenti nei piccoli centri, insieme a Juppiter lo stiamo facendo per iniziative che mettono al centro i ragazzi diversamente abili, ma anche gli adolescenti, per il quali abbiamo avviato un progetto molto ambizioso”.
Per Giulio Zelli, di casa a Vetralla come assessore ai Servizi sociali, “è un sogno che si avvera, in questo territorio uno spazio che sarà fiore all’occhiello per l’intera Regione. La sinergia con Juppiter ci ha portati fino a qui e questo è un nuovo punto di partenza, per una strada che ci darà grandi soddisfazioni sempre a servizio della comunità”.
Il taglio del nastro, un momento altamente simbolico, è stato realizzato con fili di lana bianca, rossa e verde, che come ha spiegato il presidente di Juppiter, rappresentano rispettivamente “la purezza, la fragilità e il calore, valori intrinseci al progetto ‘Sorriso Caffè’. Questo nuovo centro non è solo un luogo di ritrovo, ma un vero e proprio modello di integrazione e crescita, dove i ragazzi speciali diventano protagonisti attivi e risorsa preziosa per la comunità”.



Fonte: Agensir