Non solo colture di bergamotto a rischio a causa di caldo e incendi, in provincia di Reggio Calabria anche gli allevatori devono fare i conti con un'altra emergenza, rappresentata dalla peste suina. Una situazione che si protrae ormai da diversi mesi, con inevitabili ripercussioni sulle produzioni locali.
Peste suina a Reggio Calabria, verso il tavolo in Prefettura
L’emergenza peste suina in provincia di Reggio Calabria potrebbe finire sul tavolo del prefetto Mariani. È questo lo scenario che potrebbe presto delinearsi alla luce della richiesta del deputato reggino Francesco Cannizzaro, vice capogruppo di Forza Italia alla Camera.
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L’esponente azzurro ha coinvolto l’assessore all’agricoltura della Regione Calabria e il prefetto Mariani nel chiedere la convocazione di una riunione urgente e quindi la costituzione di una Unità di crisi regionale, per affrontare al meglio l’emergenza legata alla peste suina africana che si è abbattuta in particolare sulla provincia di Reggio Calabria, causando grandi difficoltà in diversi comuni del territorio ed anche alla categoria dei cacciatori, come sollecitato dalle associazioni di riferimento.
La riunione è stata già convocata per lunedì 7 agosto presso la Prefettura. Sarà fatto il punto sull’attuale stato d’emergenza sulla peste suina africana e sulle attività ad oggi poste in essere. Dal tavolo saranno individuati ulteriori percorsi da intraprendere. La riunione – spiega Cannizzaro – «è pienamente condivisa anche dal Presidente della Regione, Roberto Occhiuto, sempre particolarmente vigile sulle dinamiche legate all’ambiente».
Una riunione in linea anche con quanto previsto «dal Piano Straordinario per il contenimento della fauna selvatica recentemente pubblicato su Gazzetta Ufficiale, per il quale la Regione Calabria si sta attivando per definire il proprio».
«Queste iniziative – ancora Cannizzaro – mirano a porre in essere, in sinergia con tutte le Istituzioni a vario titolo coinvolte, una serie di contromisure orientate a fronteggiare l’emergenza e salvaguardare il patrimonio zootecnico della suinicoltura calabrese, puntando nel contempo anche al coinvolgimento, in maniera fattiva, del mondo venatorio, quale supporto necessario alla gestione della malattia».
Ecco chi prenderà parte alla riunione
Oltre al padrone di casa, il prefetto Massimo Mariani, ed al richiedente dell’Unità di Crisi, il deputato Francesco Cannizzaro, al tavolo convocato presso la Prefettura di Reggio Calabria lunedì alle ore 11 parteciperanno: il Commissario straordinario PSA, il Prefetto della Provincia di Catanzaro, il Prefetto della Provincia di Cosenza, il Prefetto della Provincia di Crotone, il Prefetto della Provincia di Vibo Valentia, il Dirigente generale Dipartimento Agricoltura – Regione Calabria, il Dirigente generale Dipartimento Ambiente – Regione Calabria, il Dirigente generale Dipartimento Protezione Civile – Regione Calabria.
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Al tavolo prenderanno parte, inoltre, i Direttori dei Dipartimenti di prevenzione di tutte le ASP della Calabria, il Presidente ANCI regionale, il Presidente Associazione Comuni dell’Area dello Stretto, il Presidente Associazione Sindaci della Piana di Gioia Tauro, il Presidente Associazione Sindaci della Locride, il Presidente Associazione Sindaci dell’Area Grecanica, il Comandante dei Carabinieri NAS, il Comandante dei Carabinieri Forestali, il Questore della Polizia di Stato, il Comandante della Guardia di Finanza.
«Inoltre – aggiunge il parlamentare reggino – subito dopo la riunione in Prefettura, con l’Assessore Gallo abbiamo convenuto di recarci presso il Comune di Calanna, uno dei territori maggiormente colpiti, per mettere in atto un tavolo di confronto in loco, coinvolgendo i Sindaci del comprensorio. Per l’occasione, ritengo preziosissima anche la presenza di squadre di cacciatori e delegati delle Associazioni di categoria, perché li considero veri e propri protettori del territorio, in virtù della loro serietà e lealtà verso l’ambiente».