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Un’edizione da ricordare quella della Corrireggio 2025, che si conclude oggi, 30 aprile, con la cerimonia di premiazione dei vincitori. Oltre quattromila le adesioni, in una festa di sport, memoria e partecipazione popolare nel cuore della città.
È unanime il sentore che sia stata un’edizione davvero speciale quella della Corrireggio 2025, che conclude il suo ricco programma con le consuete premiazioni, oggi alle 17 presso il Salone del palazzo “C. Alvaro” della Città Metropolitana, in Piazza Italia a Reggio Calabria.

È intanto ancora viva l’emozione collettiva che la giornata del 25 aprile podistico ha riservato, con momenti toccanti come la presentazione dell’olimpionico Totò Antibo, figura iconica dello sport nazionale e internazionale, che ha dato il via alla gara, e il minuto di silenzio dedicato a papa Francesco.
PER APPROFONDIRE: Corrireggio 2025: il 25 aprile si corre per una città più “beddappulita”
Ad essere premiati oggi pomeriggio i vincitori assoluti e di categoria, sia per la competizione agonistica che per quella a passo libero, aperta alla partecipazione di tutti. Non è mancato il tradizionale sorteggio tra tutti i partecipanti in possesso del pettorale di gara.
Non è stata impresa facile stilare la classifica dei concorrenti giunti al traguardo tra i circa 3600 partenti. Complessivamente, gli iscritti alla manifestazione – partecipanti e non – hanno superato le quattromila unità. In tanti, infatti, pur non partecipando per vari motivi, hanno voluto iscriversi per simpatia, legame affettivo o per il semplice piacere di esserci, ritirando il pacco gara con maglietta, pettorale, tonno Callipo, adesivo e gadget vari.
Il Team Corrireggio, composto interamente da volontari, ha svolto un intenso lavoro per redigere anche le classifiche della non competitiva, supportato dall’impiego di telecamere, giudici e cronometristi. Il Comitato Regionale Fidal ha infine effettuato il controllo finale per verificare l’assenza di atleti “competitivi” tra i vincitori della categoria non agonistica, portando a modifiche dell’ordine d’arrivo precedentemente stilato.
1° Meduri Andrea (1988 – cat. 35-44) – 14’30”.14
2° Scordo Giuseppe (1994 – cat. 20-34) – 15’26”.55
3° Jobe Momodou Habib (2002 – cat. 20-34) – 16’52”.17
1ª Ioculano Teresa (1983 – cat. 35-44) – 19’03”.38
2ª Ferri Sara (1985 – cat. 35-44) – 20’33”.49
3ª Romanò Francesca (2005 – cat. 20-34) – 21’11”.31

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