Avvenire di Calabria

Protezione civile: Ciciliano, “un documento per costruire insieme il futuro del servizio nazionale”

di Redazione Web

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“Dobbiamo essere pronti. Gli scenari diventano sempre più complicati e interconnessi”, Così Fabio Ciciliano, capo del Dipartimento della Protezione Civile, in apertura degli Stati Generali oggi a Roma. “Accanto ai tradizionali rischi – afferma –, i classici che abbiamo imparato a vivere, si sono fatte spazio nuove minacce che stanno ridisegnando i panorami delle crisi: gli attacchi cyber, le instabilità geopolitiche, le epidemie su larga scala, la crisi migratoria, le vulnerabilità tecnologiche. I recenti eventi di protezione civile hanno evidenziato anche la necessità di avviare un processo di rinnovamento dell’intero sistema, attraverso l’individuazione di strategie integrate e sostenibili”. Gli ultimi eventi hanno messo in luce l’urgenza di prestare la dovuta attenzione alle diverse forme di volontariato spontaneo in cui, “al verificarsi dell’emergenza – ricorda Ciciliano –, si esprimono le splendide, bellissime manifestazioni di disponibilità spontanee ed individuali da parte della cittadinanza. È cosa molto buona sapere che nel Paese ci siano ancora questi slanci di cittadini che si prestano a supportare e avvicinarsi ad altri cittadini. Però è altrettanto giusto ricondurre queste forme di assistenza all’interno di percorsi condivisi, dove il volontariato organizzato di protezione civile è il naturale sbocco di queste nuove vocazioni. È giunto quindi il momento di delineare i nuovi tratti del volontariato organizzato in protezione civile all’interno del sistema nazionale”. Le tre giornate, per il Capo della Protezione Civile saranno l’occasione per parlare di temi per il servizio nazionale: “il successo dell’iniziativa – spiega – dipenderà dalla capacità di ciascuno di noi di contribuire a definire un disegno comune che consenta di sostenere con consapevolezza le nuove sfide. Il documento finale programmatico che ne deriverà al termine di questa tre giorni sarà il punto di partenza per costruire insieme il futuro del servizio nazionale della Protezione Civile”.

Fonte: Agensir

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